Innerhofer va a trovare l’Inter
Il campione di sci in visita a Riscone ha ricevuto la maglia
RISCONE DI BRUNICO. Un campione tra i campioni. Christof Innerhofer è stato ospite dei nerazzurri al centro sportivo di Riscone di Brunico, dove ha avuto l'occasione di incontrare Roberto Mancini e i suoi ragazzi, ricevendo in omaggio la divisa della nuova stagione con il numero "10" sulle spalle.
Seconda stagione in maglia nerazzurra intanto per Stevan Jovetic, che ha raccontato ai microfoni di Inter Channel le sue sensazioni dopo i primi giorni di ritiro in Val Pusteria: "La prima settimana di lavoro sta andando bene, è un pò faticoso perché ci stiamo allenando due volte al giorno. Le amichevoli ci aiutano a mettere minuti nelle gambe, anche in America giocheremo altre gare".
"Il primo test è arrivato dopo giorni di lavoro pesanti, non potevamo aspettarci da subito grandi cose. Con i nuovi giocatori e con quelli che arriveranno dobbiamo mirare alla qualificazione in Champions League".
Infine, due battute sugli obiettivi personali: "Posso dare molto di più rispetto all'anno scorso, devo preparami bene per fare tanti gol e assist. Qui c'è una bella atmosfera, ci sono tanti giovani che possono imparare molto per rimanere in prima squadra".
Il tecnico della Primavera interista Stefano Vecchi, ex allenatore dell’Alto Adige, ha parlato della sua esperienza.
"Vogliamo provare ancora a fare bene, al di là dei risultati cerchiamo di formare dei ragazzi che siano pronti per il calcio professionistico. Negli ultimi anni siamo riusciti a portare avanti entrambi gli obiettivi. La grande vittoria è sentire un allenatore come Mancini dire che arrivano ragazzi pronti. Il salto è enorme e sentirsi dire queste cose è un riconoscimento importante per il nostro lavoro".
Nella stagione da poco conclusa la Primavera ha conquistato la TIM Cup, fermandosi in semifinale alla Viareggio Cup e in campionato: "Abbiamo vinto la TIM Cup e perso al Viareggio per dieci minuti folli, alle Final Eight abbiamo perso ai rigori contro la Roma che poi ha vinto lo scudetto. Purtroppo siamo stati penalizzati da un errore su sei rigori calciati. Nonostante la sconfitta è stato un ulteriore esempio di un gruppo forte”.