L’Asiago espugna Selva Gardena Ahl, altri due rinvii

Bolzano. Niente da fare per un volenteroso Gherdëina contro un Asiago uscito sulla distanza e al suono della terza sirena vincitore per 6 a 2. Sul ghiaccio del “Pranives” di Selva, sotto gli occhi di...



Bolzano. Niente da fare per un volenteroso Gherdëina contro un Asiago uscito sulla distanza e al suono della terza sirena vincitore per 6 a 2. Sul ghiaccio del “Pranives” di Selva, sotto gli occhi di pochi addetti ai lavori non essendo consentita la presenza di pubblico a seguito delle misure anti-Covid, i gardenesi sono riusciti a tenere fino ai minuti iniziali dell’ultimo periodo.

Parte forte l’Asiago che saggia i riflessi di un sempre pronto portiere Smith. Le Furie ladine si dimostrano disciplinate nel fermare gli attacchi giallorossi anche nelle situazioni d’inferiorità. A sbloccare il risultato sono i vicentini col 18enne Parini. Nella frazione centrale Smith salva più volte il risultato per poi capitolare sulla conclusione di Forte. Gli uomini di coach Erwin Kostner accusano il colpo e l’Asiago allunga agevolmente in doppia superiorità con Ginnetti. Nel terzo periodo gli altoatesini non mollano e s’affidano al trio delle meraviglie Mc Gowan - Wilkins - Sullman. Prima Wilkins e poi con un po’ di fortuna Mc Gowan permettono al Gherdeina di riaprire completamente la gara. La formazione ospite di coach Mattila serra i ranghi e allunga con McParland. Di Dal Sasso e ancora McParland i due restanti goal.

A scopo medico precauzionale, altre due partite del weekend sono state rinviate, ovvero l’incontro Kitzbühel - Red Bull Hockey Juniors Salisburgo, in programma domani, e Klagenfurt II – Feldkirch di domenica.

Ok agli allenamenti

La Federazione Italiana Sport del Ghiaccio, su indicazione del presidente Andrea Gios, precisa che tutti gli atleti agonisti, a prescindere dalla categoria anagrafica, sono autorizzati ad allenarsi a porte chiuse in quanto trattasi di attività sportive finalizzate all’agonismo, svolte sotto il controllo di tecnici federali abilitati, nel rispetto dei protocolli federali e con la supervisione di referenti Covid nominati dalle singole società sportive. «Nel pieno rispetto delle norme emanate dal Governo abbiamo voluto fare il possibile per dare continuità all'attività agonistica delle società affiliate e consentire ai nostri ragazzi ed alle nostre ragazze di continuare a pattinare – ha detto Gios –. Dobbiamo essere responsabili e continuare ad applicare con il massimo rigore i protocolli federali per la tutela dei nostri atleti, dei tecnici e di tutti gli appassionati che frequentano le piste di ghiaccio. La salute e la sicurezza dei nostri ragazzi restano e resteranno la nostra priorità principale, il punto fermo da considerare prima di prendere qualsiasi tipo di provvedimento». MAR

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