BOLZANO. Nuovo colpo in casa Avs Mosca Bruno. Alla corte di coach Donato Palano approda anche Alberto Magalini, prelevato dalla Calzedonia Verona.

Veronese.

Classe 1996, 196 centimetri di altezza, Magalini scende così dalla SuperLega in A3 per diventare uno dei punti di riferimento del sestetto altoatesino come opposto o schiacciatore. Starà ai due registi, Tommaso Grassi e Luca Spagnuolo, sfruttare tutta la grinta del nuovo attaccante biancoblù, che dopo le esperienze in serie B era stato promosso in SuperLega dalla Calzedonia, la squadra della sua città. Magalini è infatti nato a Verona e ha iniziato a muovere i primi passi nel mondo della pallavolo nelle squadre della provincia veronese, prima di entrare nel mondo Calzedonia.

Prime parole.

Ed è proprio qui che si è messo in mostra, riuscendo a raggiungere la SuperLega. Negli ultimi due anni, infatti, è riuscito a ritagliarsi il suo spazio nel massimo campionato nazionale. Adesso ha deciso di rimettersi in gioco per diventare titolare in serie A3 con la maglia dell'Alto Adige Volley Südtirol, club che punta forte su di lui. «Sono onorato per la chiamata di Bolzano» ha detto il nuovo acquisto della società altoatesina . «Non voglio spendere troppe parole sulle mie aspettative. Si vedranno sul campo la voglia e l’impegno che metterò a disposizione dei miei compagni. A guardare la rosa si vede come questa sia una squadra con enormi potenzialità e non vedo l’ora di vederle espresse».

Palano sorride

L'allenatore Donato Palano è molto soddisfatto dell'innesto di Magalini. «Il ragazzo ha un fisico esplosivo ed è un attaccante dal talento cristallino a detta dei tanti addetti ai lavori», ha spiegato il tecnico biancoblù. «Dalle notizie che mi arrivano da Verona so che è un atleta che lavora tantissimo e sono sicuro che darà un contributo fondamentale alla mia squadra».

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