L’Italia lotta ma cede al Kazakistan 

Hockey. Gli azzurri si arrendono di misura e così l’Ice Challenge va ai kazaki. Oggi la sfida con l’Ungheria


di Marco Marangoni


BUDAPEST (Ungheria). Sull’hockey kazako splende il sole a 32 raggi tanti quanti sono quelli raffigurati sulla bandiera nazionale. La vittoria sull’Italia è la candelina sulla torta perché con nove punti i kazaki hanno centrato la vittoria nella prima tappa dell’edizione 2018/2019 dell’Euro Ice Hockey Challenge, quel torneo dall’antica formula che non consente alle Nazioni di seconda fascia di avere un confronto, fuori dal Mondiale, con quelle di prima storicamente arroccate nei loro prestigiosi t I ragazzi della steppa, supportati a livello finanziario direttamente dal loro caro leader Nursultan Nazarbayev, il più longevo di tutti negli “stan” dell’Asia Centrale, hanno comunque dovuto faticare per avere la meglio degli azzurri.

Il Kazakistan, che per la trasferta in Ungheria ha chiamato solo alcuni giocatori che militano in KHL preferendo qualche giovane in più che milita nel campionato nazionale, ha dimostrato maggior precisione e più cinismo in fase di realizzazione. L’Italia ha complessivamente fornito un buon gioco ma non sufficiente per avere la meglio di un’avversaria che può vantare alle spalle un movimento in netta crescita rispetto ad una decina d’anni fa.

Sia per necessità, Armin Hofer e Phil Pietroniro precauzionalmente a riposo, che per testare i giocatori, coach Clayton Beddoes ha dovuto rivoluzionare un po’ le linee d’attacco.

Sul ghiaccio del futuristico “Tüskecsarnok” di Budapest, azzurri subito pimpanti ma senza fortuna. Azione dopo azione, occasione dopo occasione, ecco il gol del vantaggio firmato dal “bomber di Caldaro” che milita nel Renon, Alex Frei a segno in superiorità numerica. La reazione degli asiatici non si è fatta attendere. In quattro contro tre, Grents pareggia da distanza ravvicinata.

Nel secondo periodo il Blue Team soffre ma tiene provando anche qualche sortita offensiva. Raphael Andergassen potrebbe riportate gli azzurri in avanti ma l’attaccante del Val Pusteria è troppo generoso. L’aver servito un compagno di squadra ha fatto sfumare tutto. Nell’ultimo minuto di gioco il Kazakistan passa per la prima volta a condurre nel corso della partita complice un disimpegno sbagliato. A siglare il 2 a 1 è Grents.Nel terzo drittel l’Italia sposta il suo baricentro trovando il pareggio. Casetti spara dalla linea blu e il disco viene deviato in rete da Riccardo Lacedelli. I kazaki non ci stanno, vogliono tornare in Patria da vincitori. Ci riescono grazie al tiro vincente di Ibraibekov dalla distanza.

Oggi (ore 16) all’Italia non rimane che chiudere in bellezza contro l’Ungheria, avversaria tutt’altro che facile anche perché supportata da l pubblico.













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