BOLZANO. Già allargata la famiglia degli sport olimpici in occasione delle Olimpiadi di Tokyo 2020 con l’introduzione di skateboard e del surf, tenta di ampliarsi quella dei Giochi olimpici invernali di Pechino 2022. In attesa che lo slittino su pista naturale venga definitivamente inserito o escluso dal programma olimpica e con lo scialpinismo che non diventerà olimpico, il recente congresso della Federazione Internazionale dello Sci (Fis) svoltosi a Costa Navarino in Grecia ha deliberato una serie di importanti decisioni in chiave Olimpiadi. La Fis ha deciso che sottoporrà al Comitato Olimpico Internazionale, proprio in vista delle Olimpiadi invernali di Pechino 2022, di inserite una serie di gare di cinque sport già esistenti. Si tratta della gara a squadre miste degli aerials ed il big air del freestyle, lo snowboardcross a squadre, il parallelo a squadre e lo slalom parallelo nel mondo dello snowboard. Richiesta per l’ingresso di un nuovo sport, il telemark con la gara dello sprint parallelo. Per i colori azzurri l’eventuale inserimento delle gare di snowboard saranno senza dubbio ben accolti mentre sembra più difficile trovare, almeno nei prossimi mesi, un nuovo funambolo per le specialità di aerials e big air. Nel telemark la tradizionale italiana è inesistente ma proprio nell’ultima stagione il sedicenne altoatesino Raphael Mahlknecht si era messo in luce ai Mondiali Juniores classificandosi nono proprio nello sprint parallelo.

Per quanto riguarda i Mondiali, l’edizione 2021 del salto con gli sci a Oberstdorf vedrà l’esordio della gara a squadre femminile, così come l’assegnazione del titolo femminile nella combinata nordica, e alla rassegna di sci alpino a Cortina d’Ampezzo assisteremo all’esordio del parallelo individuale. (m.m)