La Virtus vince il gelo con la vitamina K 

Kaptina-gol sotto la neve in Valle Aurina: la capolista rischia poco e porta a sette la striscia di vittorie consecutive


di Filippo Rosace


VALLE AURINA. E sono sette! La Virtus Bolzano conquista la settima vittoria consecutiva (ed ottavo risultato utile di fila), violando il terreno del Valle Aurina grazie alla rete realizzata da Elis Kaptina al 36’ della prima frazione.

L’inizio di gara è “battezzato” dalla nevicata che arricchisce la scenografia del terreno pusterese, dove la Virtus Bolzano cerca subito di prendere in mano la situazione. Il Valle Aurina pensa a a difendersi, stringendo la morsa sui portatori di palla bolzanini. Al 5’ Arnaldo Kaptina prova a far breccia con una punizione dai venti metri, ma il tiro si infrange sulla barriera. Al 18’ è ancora Arnaldo Kaptina a cercare di mettere in difficoltà i “lunghi” della difesa locale, quando, su angolo battuto da Cremonini, svetta di testa incocciando la sfera che finisce sopra la traversa. La Virtus Bolzano insiste ed al 22’ la palla inattiva di Majdi, dai venti metri, è spazzata in angolo da Maurer. Gli sforzi della compagine bolzanina trovano il giusto coronamento al 36’: su percussione di Elis Kaptina, s’accende una mischia in area di rigore locale, nel tentativo di spazzare via la minaccia Tauber fa rimpallare la palla su Seeber, la sfera svicola nello spazio dove c’è in agguato Elis Kaptina che non ha difficoltà ad infilare Psenner con un tapin. Subita la rete il Valle Aurina non riesce a riorganizzare una controffensiva, lasciando il comando delle operazioni alla Virtus Bolzano che prima del duplice fischio si rende pericolosa con un paio di occasioni. La prima al 44’ con il gran tiro di Majdi esploso dai trenta, con la sfera che si impenna e finisce di una spanna sopra il montante della porta pusterese. Nel primo minuto di recupero Elis Kaptina detta un assist al bacio per Koni, l’attaccante s’avventa nel corridoio che lo porta a tu per tu con il portiere Psenner, la reattività permette all’estremo di chiudere la luce della porta e deviare il tiro scagliato da Koni in calcio d’angolo.

La ripresa non offre sostanziali emozioni all’infreddolito pubblico presente sui gradoni dell’impianto di San Giovanni. La Virtus Bolzano controlla a piacimento le operazioni in campo, senza però creare delle grosse opportunità da rete. All’8’ una punizione di Cremonini si perde abbondantemente sul fondo. Il Valle Aurina prova a pressare la trequarti bolzanina, offrendo il fianco per le ripartenze della Virtus Bolzano. Così succede al 22’ quando un lancio millimetrico di Bounou offre a Elis Kaptina l’opportunità di trovarsi davanti a Psenner, ma l’azione è vanificata dallo sbandieramento del guardalinee che segnala la posizione irregolare dell’attaccante. Il Valle Aurina prova a scuotersi affidandosi alle iniziate (sporadiche) di Pipperger: al 32’ l’attaccante parte in velocità entra in area ma è provvidenziale il tackle di Arnaldo Kaptina che gli sradica il pallone dai piedi. Al 39’ gran tiro di De Min deviato in angolo da Psenner. Al 44’ sugli sviluppi di una punizione battuta da Marini, la palla finisce sui piedi di Cremonini il cui tiro è ribattuto dalla retroguardia locale. E la Virtus Bolzano rimane salda capolista.















Altre notizie

Tennis

Sinner torna in campo, nel Principato primo allenamento verso il Roland Garros

Dopo le cure all’anca al J Medical, Il campione di Sesto ha ripreso in mano la racchetta a Montecarlo sotto la supervisione coach Vagnozzi e Cahill. Ma non ha sciolto le riserve sulla sua partecipazione a Parigi (foto Instagram Sinner)

LA SPERANZA Il post di Cahill che fa sperare i tifosi
IL CAMPIONE "A Parigi solo se sarò al 100%"
DOLORE Per il problema all'anca Sinner si affida al centro della Juve
GOSSIP Nuova fiamma per Jannik? Il gossip su Anna Kalinskaya

Attualità