Demetz 6.5: Il giovane portiere è sempre pronto a far sua la sfera durante le manovre avversarie. Sul gol subito compie dapprima un mezzo miracolo sul tiro preciso di Maccan, e successivamente deve rassegnarsi a vedere il pallone sul fondo della rete grazie alla pronta ribattuta di Giglio. Ma nella circostanza non ci sono sue responsabilità. Complessivamente la prestazione è stata positiva

Aichner 6: Molto attento in fase di copertura. Tuttavia, le poche azioni della squadra friulana partono sempre dalla fascia in cui è in copertura. Non è stato un pomeriggio facile per il difensore pusterese che comunque ha saputo affrontare la situazione sempre con un approccio efficace e positivo

Harrasser 7: Il capitano rossonero riesce a chiudere le ripartenze avversarie con interventi puliti sul pallone. Non al meglio della condizione quindi viene tolto dal campo anzitempo. A tradirlo nel corso della partita è stata dunque una condizione fisica non certo ottimale. Dal 46‘ Brugger L. 6: Molto bravo in fase difensiva, un po’ meno se deve impostare il gioco. Attento su ogni pallone messo in mezzo. Grande forza di volontà ed impegno, qualche limite oggettivo.

Zulic 6.5: Con qualche buon intervento in scivolata, il classe 2000 dimostra di avere personalità nel fermare i veloci avversari e conquista sul campo una valutazione decisamente positriva.

Brugger G. 6.5: Nel primo tempo non viene chiamato troppo in causa, poiché dalle sue parti arrivano pochi palloni. Nella ripresa invece da una grossa mano a spazzare di testa e a condurre il contropiede pusterese.

Treccani 6: Tanta corsa anche nel finale, perde forse qualche pallone di troppo.

Schwingshackl 6.5: Con grinta recupera molti palloni a centrocampo, dove è protagonista anche di discreti numeri per evitare i giocatori in maglia rossa. Si divora un gol al 90’.

Gruber 6.5: Molto sfortunato quest’oggi. Difatti colpisce il palo al 46’ e non riesce a sorprendere il portiere del Tamai nel finale con un raffinato pallonetto.

Bacher M. 6.5: Sempre attivo nella manovra offensiva degli Jergina. Non riesce ad andare a segno ma ha tante occasioni per farlo, soprattutto nella prima frazione di gioco. Partita caratterizzata anche da belle giocate, come lo scambio con Ritsch ed il velo per Baldo.