Calcio

Merano, Bertinato vuole salire di un altro gradino

Promozione. Squalificato fino a novembre, il tecnico punta all’Eccellenza senza due colonne come Colosimo e Jurcevic: «Abbiamo giovani di qualità»


di Filippo Rosace


MERANO. Per il Merano c’è poco tempo per pensare alle vacanze. Spenti i riflettori sui festeggiamenti per la conquista della Promozione (lo scorso 17 giugno), la compagine rossonera diretta d mister Bertinato pensa al prossimo futuro ed anche oltre.

«Sarà un Merano che sicuramente vuole continuare ad essere protagonista – dice il tecnico meranese – e per questo motivo rinnoviamo quei concetti che due anni fecero abbozzare dei sorrisi ironici, ma che invece sono diventati realtà. Spiegammo un progetto triennale che avrebbe dovuto portare il Merano dalla Seconda Categoria in Eccellenza. Sono passati due anni ed abbiamo conquistato la Promozione, adesso puntiamo a fare un altro grande salto».

Il Merano è un cantiere aperto nel quale l’infaticabile d.s. Caser sta lavorando con l’obiettivo di allestire una compagine competitiva. Nel mirino ci sono il portiere Lazzaro ed anche una pattuglia di giovani in carriera. «Ci saranno diversi nuovi innesti – conferma Bertinato - anche perchè ci sono state due defezioni importanti: quella del portiere Colosimo e dell’attaccante Jurcevic (che si è accasato con il Laces, ndr). Come mai? Per quanto riguarda il portiere la decisione è stata nostra dopo che l’atleta ci ha espresso delle richieste che non abbiamo considerato consone per la categoria. Gli stessi argomenti hanno avallato la separazione con Jurcevic, anche se ritengo che il rapporto del giocatore con il resto del gruppo ed con il sottoscritto fosse oramai giunto al capolinea».

Il prossimo Merano ripartirà da Peter Mair e da un folto gruppo di giovani sulla cui qualità mister Bertinato è pronto a scommettere: «Sono arrivati tanti ragazzi in quota non solo per la promozione ma anche per l’Eccellenza. I nomi? Gli attaccanti Viola, che è reduce da una positiva stagione a Laives, e Melluso (classe '99) dalla Virtus Bolzano; a questi si aggiungono due ottimi calciatori dell’Olimpia Merano come Akrimi e Skiona, rispettivamente centrocampista ed attaccante. Cambieremo qualcosa sotto il profilo tecnico: un altro importante obiettivo sarà quello di implementare i quattro allenamenti settimanali. Questo rappresenta l’unica strada per riuscire a fare il vero salto di qualità, che ci consentirà di avere nel Merano un bacino di giocatori locali di qualità».

Fino al 15 novembre prossimo, a seguito di una pesante squalifica, mister Bertinato sarà costretto a seguire le partite dalla tribuna. «Di questo vorrei evitare di parlare perché basta che dica qualcosa e mi becco la squalifica – conclude – Scherzi a parte, credo sia necessaria da parte di tutti una bella riflessione. Così come si chiede ai mister di avere un atteggiamento professionale e da categoria, la stessa richiesta la giriamo alla classe arbitrale».

Dalla panchina o dalla tribuna, per mister Bertinato l'impegno è quello di costruire un Merano che possa completare il percorso che porta all’Eccellenza. «Ci proviamo anche se sarà un campionato tosto e con tante squadre forti: Appiano, Brunico, Lana e Parcines su tutte. Ci sarà da combattere ma la qualità e l’entusiasmo che saprà proporre il mio Merano rappresenterà un ostacolo per tutte».

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