Merano e Milland non si fanno male 

Nessuna rete in un incontro senza motivazioni. Per l’ultima della classe la soddisfazione di aver ottenuto un punto


di Matteo Igini


MERANO. Termina senza vincitori né vinti la sfida tra il Merano, già aritmeticamente retrocesso, e il Milland. Il gran caldo condiziona le due formazioni, che non riescono a sfondare e così il risultato non si schioda dallo 0-0. Dopo quindici minuti non c'è molto da segnalare, con i due "undici" che si studiano senza che nessuno riesca ad affondare il colpo. Ci prova solo Dinolli con un'azione personale: il suo tentativo lambisce il palo alla destra di Knoflach. Al 27' si vedono anche gli ospiti, che approfittano di un errato disimpegno degli avversari per concludere con Kaser, ma il tiro è centrale ed è facile preda di Lazzaro. Alla mezz'ora finisce la partita di Sullmann, che si fa male e lascia il posto a Larcher. Cinque minuti dopo, in seguito a un fallo laterale, Sechou si incunea in area di rigore, ma Mitterrutzner ci mette una pezza con la sfera che finisce in angolo. Al 40' anche mister Tornatore è costretto a un cambio forzato a causa dell'infortunio di Elmoujahidi, rimpiazzato da Rapce. Al 43' il Milland va via in contropiede con Barigozzi, che scaglia un missile da 30 metri sfiorando l'incrocio dei pali. Il primo tempo finisce di fatto qui, con i meranesi, imbottiti di giovani, che tengono bene il campo, ma non riescono a impensierire Knoflach. La ripresa si apre con una fiammata dei padroni di casa: Rapce, lanciato in contropiede, costringe il portiere ad abbandonare i pali per intervenire di testa fuori dall'area. I ragazzi di Tornatore si affidano alle ripartenze per mettere in difficoltà la retroguardia giallonera e al 62' è Kushe a servire una palla invitante a Dinolli, che rientra sul destro e fa partire un tiro che sfiora l'incrocio dei pali. Passano quattro minuti e Kushe, dopo un recupero di Madonna, prende la mira e calcia: palla sopra la traversa. Al 73' Rapce è caparbio e viene atterrato ingenuamente in area dal portiere Knoflach. L'arbitro concede il penalty e sulla mattonella si porta il neoentrato Scaratti. L'attaccante, però, si fa ipnotizzare da Knoflach, che sventa la conclusione dagli undici metri. Poi il Milland sciupa una grande occasione: Vecchio arpiona un lancio lungo, lascia sul posto un difensore avversario e serve Alessandrini, la cui conclusione sfiora l'incrocio alla sinistra di Lazzaro. Gli ospiti ci riprovano due minuti dopo e questa volta è Alessandrini a ispirare Vecchio, che spreca a tu per tu con Lazzaro. Il Milland assedia l'area di casa con i meranesi che sembra siano alle corde, ma fallisce un'altra chance sempre sull'asse Vecchio-Alessandrini. I gialloneri spingono con insistenza, ma non riescono a sbloccare il risultato, mentre nel recupero è la formazione meranese ad andare vicina alla rete con un pallonetto dalla distanza di Sechou che finisce alto di poco. Poi ci prova ancora Alessandrini, sempre senza fortuna, mentre Vecchio impegna severamente Lazzaro. Dopo sei minuti di recupero arriva il triplice fischio dell'arbitro. Il Milland aggancia così lo Stegona a quota 44 punti, dove troviamo anche il Val Passiria. Il Merano resta invece da solo sul fondo della classifica. (m.i.)

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