Merano in campo nonostante il Covid-19, ma vince Cassano

BOLZANO. Arrivano aggiornamenti dalle società altoatesine sulla situazione Covid-19 interna agli spogliatoi. Il Loacker Bolzano, formazione della quale tutti i componenti sono in quarantena...


GABRIEL MARCIANO


BOLZANO. Arrivano aggiornamenti dalle società altoatesine sulla situazione Covid-19 interna agli spogliatoi. Il Loacker Bolzano, formazione della quale tutti i componenti sono in quarantena preventiva da sabato, ha comunicato che, oltre ai due atleti di cui si era già riscontrata la positività, ci sono altri sette giocatori affetti dal Coronavirus. Resta invariata la situazione ad Appiano, con lo Sparer che al momento non registra casi. Situazione stabile anche per la Forst Bressanone: la speranza del presidente Werner Wieland è che gli esiti dei tamponi arrivi in giornata. Visto che una positività è stata accertata, nel frattempo, il derby di questo fine settimana contro il Merano è stato rinviato.

Ultima, ma non per importanza – e purtroppo neanche per numero di positivi, essendo la prima squadra ad essere inciampata nei problemi con il Covid-19 – l’Alperia Merano è tornata in campo mercoledì sera con la squadra a metà. Sui sei giocatori che erano positivi, solo uno si è aggregato al gruppo sceso in campo nel match contro il Cassano Magnago. Perciò, a coach Prantner mancavano quasi metà degli effettivi. Contro una corazzata come quella lombarda e praticamente senza poter rifiatare, i Black Devils hanno venduto cara la pelle, rendendo equilibrato un match dall’esito già segnato. Al Pala Wolf, nei primi minuti i diavoli neri di Merano ne hanno avuta addirittura di più: il rigore di Max Prantner all’11’, con la palla che è passata sotto la gamba di Monciardini e si è insaccata in rete, valeva il 7-4 per i padroni di casa. Il sorpasso ospite è arrivato al 18’ con l’incursione di Mazza, braccato dalla difesa ma capace di trovare la rete che è valsa il 7-8 e il primo timeout per Jürgen Prantner. Martelli in porta, con 8 parate, e il giovanissimo Leo Prantner, con 3 gol dall’ala destra, hanno tenuto in piedi il Merano, nonostante un Cassano che faceva la voce grossa e a fine primo tempo si avviava verso gli spogliatoi sul 12-15. A inizio secondo tempo è blackout totale per i Black Devils: al 40’ Thomas Bortoli firma il 12-21 (parziale di 0-6). Ma non tutto è perduto: Petricevic muove il punteggio per i meranesi e in pochi minuti la formazione altoatesina torna pericolosa. Il contro-parziale di 4-0 è concluso ancora una volta da Leo Prantner, con un’insolita penetrazione da centrale, sulla sinistra. Il Cassano, però, non si fa sorprendere e gestisce bene, chiudendo il match sul 19-24.

Coach Jürgen Prantner dà merito ai suoi giocatori, che non si sono dati per vinti: «La partita di ieri, come previsto, era abbastanza difficile. Noi, nonostante tutto, abbiamo fatto un’ottima gara. Siamo riusciti a tenerla viva tutto il primo tempo. Poi, nei primi dieci minuti del secondo tempo, c’è stato un calo di concentrazione che alla fine ci è costato caro. In questo momento non si poteva pretendere di più. Sono contento di come hanno reagito i ragazzi, lottando fino alla fine. Adesso dobbiamo prepararci per la prossima, mercoledì 21 a Siena».

LA CLASSIFICA: Bolzano 12*, Sassari 11*, Conversano 10*, Cassano Magnago 10; Siena 9*; Pressano 8**; Trieste 8; Bressanone 4*; Appiano 4*; Merano 3****; Cigoli 3*; Fasano 2; Molteno 2*; Siracusa 2*; Fondi 2. *= una partita in meno, **= due in meno, ****= quattro in meno.













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