TORINO. In fondo al vialone del campionato calcistico di serie A c’è Juventus-Napoli, in programma domenica a Torino. Ma la domanda è: come ci arriveranno le due squadre? Dopo un turno ricco solo di pareggi (sei, con cinque 0-0), la giornata infrasettimanale di domani potrebbe alterare la classifica in testa e in coda, attraverso alcune sfide cruciali, specie in zona salvezza. Basterà poco per cambiare la prospettiva della sfida-scudetto. Certo, la batosta sul morale del Napoli, che a San Siro si è visto negare la vittoria da Donnarumma in extremis, potrebbe avere dei riflessi nell’immediato, visto che l’Udinese, dopo nove sconfitte, si presenterà domani al San Paolo con l’intento di evitare il decimo tracollo. Prevarrà la disperazione dei friulani o la voglia di provarci ancora dei napoletani, prima della trasferta di Torino? Certo, nelle ultime sei partite il Napoli ha fatto solo 9 punti...

Il coda-testa più influente sarà Crotone-Juventus. La situazione dei calabresi è critica, ma la Juventus non può regalare nulla alla vigilia dello scontro col Napoli: restare a +6, per la capolista, significa poter permettersi persino poi di perdere, mentre qualsiasi passo indietro già domani incoraggerebbe la squadra di Sarri. Certo, Allegri ha abbondanza di giocatori per preparare le giuste strategie e fronteggiare al meglio la situazione. Ma la squadra di Zenga deve reagire per non restare incollata alla coda della classifica. Nella corsa al terzo posto, l’Inter anticipa stasera (ore 20.45) la partita a «San Siro» col Cagliari. L’attacco nerazzurro, a digiuno da 3 partite, non potrà fare ancora cilecca anche se le romane, specie la Lazio a Firenze, non avranno vita facile: l’attacco biancoceleste si è un po’ bloccato, come la serie vittoriosa dei viola. A Inzaghi mancherà lo squalificato Radu, a Pioli Badelj. Roma-Genoa non sembra un ostacolo impossibile per i giallorossi, poco fortunati nel derby di domenica scorsa (due pali). Di Francesco ha perso Manolas in difesa. Le aspirazioni di Champions del Milan passeranno attraverso la partita di Torino. Anche i granata sperano - un po’ alla lontana - nell’Europa (League), ultimamente i rossoneri e anche i granata non hanno abbondato nei gol. Anche l’Atalanta ha ambizioni europee, ma a Benevento - nonostante il destino dei sanniti sembri la B - non troverà un avversario remissivo: Diabatè ne fa due a partita e Gasperini dovrà stare attento: gli mancherà Toloi in difesa e l’infermeria è piena. La Sampdoria ospiterà il tranquillo Bologna: se i blucerchiati hanno ancora velleità europee, dovranno vincere. Infine, insieme a Crotone-Juve, partite dai punti pesanti per la salvezza saranno Spal-Chievo e Verona-Sassuolo.