Ancora una volta quel maledetto centesimo. Nell'ultima giornata dei campionati italiani assoluti di Riccione, nuovo argento con beffa per Lisa Fissneider: come già avvenuto mercoledì sui 200 rana, la giovane fuoriclasse di Caldaro ha infatti dovuto cedere la medaglia d'oro per un'inerzia. Il successo è andato all'atleta dell'Esercito Michela Guzzetti, capace di bruciare l'altoatesina con il crono di 1'08"22, tempo per l'appunto di un piccolissimo centesimo inferiore rispetto a quello della rediviva 18enne caldarese. Una Fissneider che in questo modo chiude un eccellente campionato italiano con due medaglie d'argento (o quasi oro) ed un primo gradino del podio ottenuto grazie ad una spettacolare performance sulla gara più veloce, quella dei 50 rana.