Oggi c’è una prova importante: il Feralpisalò 

I biancorossi di mister Zanetti vogliono proseguire la serie positiva. E intanto cedono Carella al Trento



BOLZANO. Dove eravamo rimasti? L’Fc Alto Adige torna in campo dopo il turno di riposo, affrontando questo pomeriggio la tosta compagine della Feralpisalò e puntando a dare continuità alla striscia positiva che dura da sette giornate e che hanno fruttato un bottino di quindici punti.

«Durante la settimana - dice l’allenatore biancorosso, Paolo Zanetti - abbiamo cercato di mettere benzina nelle gambe, carburante che ci possa permettere di concludere alla grande questo girone di andata. Ci aspettano della partite molto difficili, ci siamo impegnanti a lavorare con intensità, per cui ci presenteremo molto carichi in vista della sfida con la Feralpisalò. Il gruppo sta bene, a parte Fink che accusa ancora qualche problema. Comunque ho l’imbarazzo della scelta, visto che tutti meriterebbero di giocare».

L’Alto Adige che mister Zanetti srotolerà sul terreno bresciano dovrà fare a meno dello squalificato Berardocco e probabilmente anche di Fink, non ancora al meglio della condizione.

«Affronteremo una squadra - sottolinea l’allenatore dei biancorossi altoatesini - che, a mio avviso, ha un organico che la colloca tra le prime quattro del girone. Ai bresciani in classifica a mio avviso manca qualche punto, ma questo non può mettere in discussione i valori tecnici che sono importanti. A partire da Guerra che è il miglior attaccante della categoria, anzi volendo dirla tutta mi pare c’entri davvero poco con questa categoria... E’ una squadra molto pericolosa che vorrà sicuramente vincere. L’affronteremo così come abbiamo affrontato le altre. Anche perchèproveniamo da un buon periodo, per cui cercheremo di subire meno possibile e soprattutto di non prendere gol».

CARELLA AL TRENTO. Intanto, l’Fc Alto Adige ha lavorato anche sul mercato, in uscita e potremmo dire rimanendo in ambito regionale. Infatti ieri è stato ufficializzato il trasferimento di Filippo Carella al Trento Calcio, compagine che non naviga in acque tranquille, in serie D. Il 19enne difensore, nativo proprio di Trento, è reduce da due stagioni trascorse in forza alla formazione Berretti dell’Alto Adige. Un biennio durante il quale il giovanotto ha gravitato stabilmente nell'orbita della prima squadra, collezionando una presenza da titolare in Coppa Italia Lega Pro contro il Venezia, e due panchine nel campionato di Lega Pro, terza divisione nazionale per importanza. (f.r.)













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