coppa del mondo di slittino su pista naturale 

Patrick Pigneter per vincere la seconda tappa

LATZFONS. Sconfitto clamorosamente ai Campionati italiani assoluti di fine dicembre a Plata in Val Passiria, Patrick Pigneter ha la ghiotta occasione per riprendersi la rivincita su Alex Gruber. Il...



LATZFONS. Sconfitto clamorosamente ai Campionati italiani assoluti di fine dicembre a Plata in Val Passiria, Patrick Pigneter ha la ghiotta occasione per riprendersi la rivincita su Alex Gruber. Il momento potrà essere già in questi giorni a Lazfons in occasione della seconda tappa della Coppa del mondo di slittino su pista naturale. Lo spettacolare tracciato “Lahnwiesenbahn” è pronto per accogliere oggi (allenamenti) e domani (gare) gli slittinisti provenienti da 15 Nazioni. In gara oltre a Pigneter, il «Cannibale» del naturale, e Gruber, ci saranno la campionessa del mondo in carica Greta Pinggera, Evelin Lanthaler, neo campionessa italiana, l’austriaco Thomas Kammerlander, la russa Ekaterina Lavrentjeva e la sempre temibile Tina Unterberger. L’altoatesina Sara Bachmann da questa stagione difende i colori della Germania. La nazionale azzurra sarà composta anche da Stefan Federer, Simone Gaio, Florian Clara, Armin Folie, Florian Breitenberger, Laurin Jakob Kompatscher, Daniela Mittermair ed Alexandra Pfattner.

Il programma di domani prevede alle ore 10 la prima manche uomini, alle 11.15 la prima manche donne e alle 12 la prima del doppio. Alle ore 13 la seconda manche del doppio. Domenica 7 alle 10.30 seconda e decisiva manche maschile e alle 11.20 seconda femminile. Nel frattempo azzurrini in grande evidenza nella tappa di Coppa del mondo juniores andata di scena a Obdach in Austria. Il singolo femminile è stato vinto da Daniela Mittermair che ha preceduto di oltre un secondo la tedesca Lisa Walch e l’altra altoatesina Nadine Staffler. In campo maschile doppietta austriaca con Florian Markt davanti al connazionale Fabian Achenrainer, terzo l'azzurro Laurin Jakob Kompatscher, quarto Daniel Gruber, quinto Florian Haselrieder, e sesto Elias Gruber. (m.m)













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