BOLZANO. Tra i sorrisi più radiosi, al traguardo sui Prati del Talvera, c’è quello di Anna Pedevilla, capace di far registrare un tempo record sui 121 chilometri dell’alta via “Hufeisentour”, battendo il precedente primato di Annemarie Gross.

«Non riesco a spiegarmi la mia prestazione. È incredibile. Per me Annemarie Gross è una fuoriclasse e non avrei mai sognato di avvicinarmi a lei. Il percorso è piuttosto tecnico, soprattutto di notte, e non è adatto a tutti. È bello, certamente, ma nello stesso tempo faticoso: bisogna prepararsi bene», ha commentato la regina della Ultra Skyrace, mamma di quattro figli.

Tra i “personaggi” della corsa c’è certamente Hans Rudi Brugger, ex calciatore professionista, con una lunga militanza nell’Alto Adige. «Un grosso ringraziamento a tutti i volontari che rendono questo evento qualcosa di davvero speciale. Prima correvo dietro al pallone, adesso corro dietro agli altri concorrenti», ha scherzato l’atleta della Val Passiria, che ha fatto registrare un ottimo secondo posto nella competizione da 42,2 chilometri.

Soddisfatto, dopo le premiazioni, il direttore del comitato organizzatore Josef Günther Mair che ha tracciato un bilancio: «Con 806 iscritti e 35 nazioni partecipanti, tra cui l’Australia, il Canada, la Russia e Hong Kong, abbiamo raggiunto un grande obiettivo prima ancora di cominciare la gara. Adesso siamo felici soprattutto del fatto che non ci siano stati infortuni gravi. Desidero in particolare fare i complimenti alla direzione di gara e agli 80 uomini del soccorso alpino, del CNSAS e della centrale d’emergenza per il loro ottimo lavoro. Hanno avuto sempre la situazione sotto controllo. Ringrazio inoltre di tutto cuore i nostri 500 volontari per il loro instancabile impegno. I tanti complimenti e i volti felici dei concorrenti sono un incentivo a organizzare un evento perfetto anche per il 2019». Anche il prossimo anno la Südtirol Ultra Skyrace si svolgerà nell’ultimo weekend di luglio, precisamente dal 26 al 28.