Polonia in palla l’Italia si arrende in soli tre set

Fukuoka. La prima fase della World Cup si conclude con una sconfitta per 3-0 (25-18, 25-18, 25-22) contro la Polonia. L’Italia ieri mattina non è mai riuscita a contrapporsi ai campioni del mondo che,...



Fukuoka. La prima fase della World Cup si conclude con una sconfitta per 3-0 (25-18, 25-18, 25-22) contro la Polonia. L’Italia ieri mattina non è mai riuscita a contrapporsi ai campioni del mondo che, approfittando delle numerose leggerezze dei ragazzi di Blengini, hanno conquistato una vittoria al termine di una gara in cui hanno dato la sensazione di non incontrare mai grosse difficoltà. Gli azzurri da parte loro non sono mai riusciti a esprimersi al meglio (al servizio per esempio) soffrendo spesso il muro degli avversari, ma soprattutto concedendo troppo con errori non forzati. La gara è stata sostanzialmente a senso unico, ma anche quando le squadre si sono trovate appaiate, Nelli e compagni hanno dato la sensazione di non avere la giusta cattiveria agonistica necessaria contro un avversario di livello come i polacchi che sono saliti così a quattro successi in classifica. L’Italia chiude dunque la sua prima parte di manifestazione con due vittorie e tre sconfitte. Ora il torneo proseguirà a Hiroshima (oggi nella mattina giapponese trasferimento in bus) dove tutte le squadre torneranno in campo mercoledì.

L’Italia ieri è stata schierata con la consueta diagonale Sbertoli-Nelli, Kooy e Cavuto i martelli, Anzani e Candellaro centrali e Balaso libero. La Polonia ha risposto con Komenda in palleggio, Kurek opposto, Sliwka e Leon schiacciatori, Kochanowski e Klos centrali con Zatorski libero.

«Loro hanno giocato meglio non c’è che dire - commenta il ct Blengini -. Nel primo e secondo set non siamo stati continui soprattutto nei momenti di difficoltà. Spesso abbiamo perso l’opportunità di fare punti quando difendevamo i loro attacchi; a questo aggiungiamo che abbiamo avuto problemi in ricezione contro la loro salto float. A volte abbiamo fatto un po’ meglio, ma in generale anche quando ne abbiamo avuto la possibilità non abbiamo mai accumulato un po’ di vantaggio». «Non è stata una buona gara - ha sottolineato l’opposto Nelli -. E’ brutto perdere così, ogni tanto abbiamo avuto la chance di cambiare l’andamento della partita, ma non abbiamo fatto abbastanza. Ora analizzeremo attentamente in nostri errori e lavoreremo per correggerli«.













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