Qui Virtus Bolzano: «È una sfida difficile, non mollano mai» 

Per Sebastiani i padroni di casa avranno tante motivazioni A centrocampo nel team bolzanino rientra Arnaldo Kaptina


di Filippo Rosace


BOLZANO. Nel turno infrasettimanale della serie D, oggi, arriva dunque il derby provinciale. San Giorgio-Virtus Bolzano è, probabilmente, il derby più sentito sia in casa bolzanina che in quella pusterese, perché, soprattutto nell’ultimo lustro, ha caratterizzato le emozioni di entrambe le tifoserie. Nella passata stagione, questo per riavvolgere la bobina, il derby in campionato si concluse con il trionfo della Virtus Bolzano mentre quello di Coppa Provincia esaltò il pragmatismo del San Giorgio che fece suo il trofeo ai calci di rigore.

La Virtus Bolzano arriva alla sfida infrasettimanale, valida per la quindicesima giornata del girone di andata, dopo aver raccolto la sconfitta casalinga di domenica scorsa contro l’Arzignano e a soli quattro giorni dal ritorno all’Internorm Arena per la battaglia annunciata con il Montebelluna.

«Bisogna guardare sempre avanti - dice il mister virtussino Alfredo Sebastiani - anche perché contro l’Arzignano abbiamo fatto una prestazione a mio avviso interessante, forse penalizzata un po' troppo. Ma nonostante ciò accettiamo il verdetto e andiamo avanti».

Andare avanti vuol dire salire oggi in Pusteria per affrontare una delle acerrime rivali, ovvero il San Giorgio, una sfida che, nella storia calcistica bolzanina, ha sempre vergato di fascino e suspence il fischio d’inizio della contesa.

«Abbiamo sempre rispettato il San Giorgio - continua il tecnico della Virtus Bolzano - per cui sappiamo già che sarà una partita difficile, anche perché immagino, com’è giusto che sia, che loro abbiamo qualche motivazione in più. Il San Giorgio è una squadra che sul proprio terreno diventa davvero difficile da affrontare, composta da giocatori che non mollano mai, il cui roster si è anche rafforzato. È una squadra che ci crede, dotata di esperienza per avere fatto passi importanti nella categoria. Insomma ci sono tanti ingredienti che renderanno il confronto interessante».

Nella Virtus Bolzano “anti San Giorgio” rientra Arnaldo Kaptina, mentre rimane ancora in tribuna lo squalificato Davi. Basterà per battere la truppa pusterese?

«Sicuramente dobbiamo credere in quello che facciamo - conclude Sebastiani - per cui dovremo scendere in campo giocando da Virtus Bolzano, facendo la nostra partita senza pensare troppo a chi avremo davanti, che sia il San Giorgio o un’altra squadra. È chiaro che quando ci manca qualcuno siamo costretti a fare qualche cambiamento, ma questo non muta la natura delle cose. Le assenze a vario titolo rappresentano delle chances per i ragazzi che giocano poco, che a volte sanno cogliere altre volte no. Bisogna comunque essere chiari: anche se ci sono errori questi sono in buona fede».

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