master 

Südtirol Team da podio nella finale di Modena

MODENA.. Dopo l’impresa del 2016 con la conquista del titolo italiano di società tra i masters, quest’anno il Südtirol Team Club si è dovuto “accontentare” del terzo nella finale andata di scena a...



MODENA.. Dopo l’impresa del 2016 con la conquista del titolo italiano di società tra i masters, quest’anno il Südtirol Team Club si è dovuto “accontentare” del terzo nella finale andata di scena a Modena. Una risultato per la squadra del presidente Edmund Lanziner molto prestigioso perché, oltre a migliorare l’ottavo posto dello scorso anno, s’inserisce in una classifica finale che vede in totale 27 club. Dal 2011 la squadra femminile biancorossa è sempre salita sul podio. Recentemente le “over” dell’atletica altoatesina sono salite nuovamente sul podio chiudendo al terzo posto con 1251 punti staccate di pochissimo dall’Atletica Virtus Castenedolo (1254) e dalla Romatletica Fottoworks che si è aggiudicata lo scudetto con 1254,5 punti. Le portacolori del Südtirol Team Club hanno vinto quattro gare individuali. A brillare in maniera è stata la solita Waltraud Mattedi, vincitrice sia nel disco (33,13) che nel giavellotto (31,24). Successi anche per la mezzofondista Rosa Pattis sui 3000 metri (12’53”60) ed Erika Niedermayr sui 200 ostacoli (34”92). Due medaglie d’argento sono state conquistate da Rosanna Barbi Lanziner di Trodena sui 400 (1’16”87) e 800 (2’50”28).

Molto meno redditizia la finale per la squadra maschile. Il Südtirol Team Club ha ottenuto, dopo tre ottavi posti consecutivi, la dodicesima posizione (1123). Solo Hubert Indra di Lana, piccola icona dell’atletica master in Italia, ha sfiorato il podio, quarto, nell’alto (1,60) e quinto sui 200 ostacoli (30”92).

La formazione femminile Sportclub Merano ha concluso al dodicesimo posto (1140). A brillare tra le file della squadra meranese è stata ancora una volta Ingeborg Zorzi, terza nel giavellotto.

L’Olimpia Amatori Rimini si è imposta tra gli uomini con ampio margine (1270) sull’Atletica Virtus Castenedolo (1234,5). Per i “canarini” quattro successi individuali con i campioni mondiali Gianni Becatti (nel lungo) e Marco Segatel (salto in alto), con Vincenzo Barisciano nei 100 m e con la staffetta 4x100 m. (m.m)













Altre notizie

Attualità