FIRENZE. San Giorgio, che storia! Gli Jergina s’impongono nella finalissima di Coppa Italia Dilettanti battendo 2 a 0 la Vigor Trani, un gol per tempo con i quali la compagine pusterese entra nella storia del calcio altoatesino. E non è finta, perché la conquista del trofeo tricolore consegna a giovanotti rossoneri pusteresi anche il biglietto d’ingresso nella quarta serie nazionale, la serie D. Insomma una doppia impresa che ha inondato di euforia pusterese il sintetico dello stadio fiorentino “Marco Bozzi”, ammutolendo ogni pianificazione festante organizzata dagli oltre duemila sostenitori del Trani giunti nell’impianto fiorentino. Il San Giorgio si è imposto con autorità, dominando la gara dal primo minuto, concedendo poche possibilità di iniziativa all’avversaria pugliese, i cui tentativi non hanno mai impressionato l’estremo pusterese Negri.

La Vigor Trani nei primi dieci minuti fa valere una superiorità fisica e tecnica che non fa vacillare l’organizzata disposizione dello scacchiere di mister Patrizio Morini. Il San Giorgio comincia ad arricchire il taccuino al 13’: Orfanello parte sulla fascia destra, entra in area ma la conclusione è fuori misura. Al 15’ ci prova Matthias Bacher, supera un paio di difensori per poi scagliare un tiro controllato dal portiere Sansonna. Insistono gli Jergina, sale in cattedra il folletto Piffrader e verga due azioni che fanno palpitare i cuori alla tifoseria rossonera presente con un centinaio di supporter. Al 16’ Piffrader sulla sinistra salta l’uomo e tira ma Sansonna è attento e devia. Al 18’ l’attaccante opera un cross basso, la palla attraversa l’area ma non c’è nessun pusterese pronto a deviare nel sacco. Ma al 23’ arriva la rete che sblocca la gara: Orfanello batte un calcio di punizione da posizione laterale, in area c’è Ritsch che spizzica la sfera spedendola sul secondo palo, il portiere smanaccia ma la traiettoria finisce sul petto di Ziviani che corregge in rete. La Vigor Trani accusa il colpo e non riesce a reagire, complice un San Giorgio che pressa alto. L’ultima emozione della prima frazione la firma ancora il San Giorgio: al 40’ Piffrader batte un calcio d’angolo, palla rasoterra a centro area dove Harrasser la indirizza di prima intenzione, deviazione verso Ritsch che prova a battere il portiere, che risponde alla grande.

A inizio ripresa la Vigor Trani prova a partire di slancio ma il San Giorgio non abbassa il livello di guardia e continua a macinare gioco. Al 22’ la Vigor Trani timbra la sua unica azione pericolosa della gara con Cantatore che entra in area e tira a colpo sicuro ma Negri dimostra freddezza e devia con il piede. Il San Giorgio mena le danze con le ripartenze di Matthias Bacher che al 24’, 26 e 32’ mette a repentaglio la difesa avversaria. E al 35’ il San Giorgio raddoppia: l’azione parte da Schwingshackl per Bacher, l’attaccante entra in area, finta il tiro e agevola il rimorchio di Ritsch che di piatto mette nell’angolino basso alla destra del portiere. L’arrembaggio finale della Vigor Trani non sortisce alcunchè. E scatta la festa pusterese.

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