BOLZANO. Campionato Promozione, cercasi protagonista. Le sedici protagoniste del massimo torneo provinciale edizione 2018-2019, sono impegnate nel definire i roster che affronteranno la prossima stagione che si preannuncia tra le più incerte dell’ultimo lustro. Almeno nel definire chi, tra le sedici attrici, vestirà i panni della protagonista. A bocce ferme, c’è un rimbalzo di “responsabilità” nell’individuare chi potrà essere accreditata della vittoria finale. Argomento messo in un cantuccio anche nella “stanza dei bottoni” della Strada del Vino affidata alla conduzione tecnica di Massimo Nanni.

«Secondo me la squadra da battere è il Bozner – dice l’allenatore dei blaugrana - che si è attrezzato ancora, nonostante avesse già un buon organico. Penso proprio che siano loro ad avere le maggiori chanche e magari anche le intenzioni di risalire al più presto. La Strada del Vino? Sono contento di come è stata allestita la squadra con il rientro di Zadra e la conferma di Barbetti. È arrivato anche Lekiqi e la conferma dell’organico dei ragazzi del posto, quindi sarà sicuramente una buona squadra che mi auguro possa fare un campionato di vertice. Il nostro obiettivo è quello di far bene, sicuramente di far meglio della passata stagione. Vorremmo puntare ad occupare l’altra parte della classifica e dare fastidio alle altre squadre quotate come Brunico e Valle Aurina».

Massimo Nanni è tornato a sedersi in panchina dopo l’amarezza del divorzio vissuto nella scorsa stagione ad Appiano, con la squadra seconda in classifica ed in piena corsa promozione.

«Acqua passata – sottolinea Nanni – ad Appiano s’era creata una situazione che non avrebbe consentito un prosieguo sereno del mio lavoro. Ci siamo lasciati senza rancore e voglio ancora ringraziare la società del presidente Walcher per tutto quello che c’è stato in questi anni. Adesso si volta pagina, si cambia sede e si ricomincia da un’altra parte».

Dall’Oltradige alla Bassa Atesina, porzioni di territorio diametralmente opposte, ma unite dallo stesso indirizzo calcistico.

«Nel lavoro che andremo a sviluppare - continua Nanni - dovremo tenere conto della filosofia della società. Nella Strada del Vino ci sono delle regole che appartengono alla cultura della società nata dalla volontà di Magrè, Cortina e Cortaccia di sviluppare i talenti del posto. La Strada del Vino è una realtà composta da una base di ragazzi del posto, quindi l’obiettivo è quello di portare questi giovani a fermarsi in prima squadra. Lo stesso faremo anche quest’anno con i ragazzi della juniores che andranno ad integrare la prima squadra, insieme ai giovani interessanti che sono già arrivati come Galassiti prelevato dal Bozner».

La Strada del Vino inizierà la preparazione il prossimo 23 luglio, il programma delle amichevoli annovera al momento la sfida con il Frangarto ed il torneo di Magrè dall’8 all’11 agosto.

Salorno, respiro di sollievo. Dopo il “grido di dolore” pubblicato sui social, in casa Salorno è tornata la quiete. Nei prossimi giorni sarà definito il nuovo direttivo, nel frattempo il ds Willy Calliari ha definito l’organigramma tecnico affidando l’incarico di allenatore ad Adriano Furlan, mister trentino con esperienze maturate con il Mezzocorona, Calceranica e Calisio. (f.r.)