Sciliar spento, Brunico sul velluto 

La squadra di Fuschini si sbarazza dei rivali con una rete per tempo e sciupando parecchie occasioni per arrotondare


di Filippo Rosace


BRUNICO. Il Brunico rimane a ruota della capolista. Superata la pausa invernale la compagine diretta da mister Fuschini si è ripresentata di fronte al pubblico amico facendo squillare il campanello dei tre punti. La “vittima” di turno è stata lo Sciliar, compagine dell’altipiano che, ad onor del vero, è tornata ad incrociare le armi in uno stato non consono ad una formazione che dovrà sudare le proverbiali sette camice per riuscire a rimanere in categoria. Il Brunico, al contrario, è apparso tonico ed in palla, pronto a rivaleggiare a distanza con la capolista Bozner, in attesa del confronto diretto che potrebbe rivelarsi decisivo.

La sfida, da un punto di vista emozionale, parte al 3’ con la prima occasione creata dal Brunico: è Lucky Hochwieser a calciare da distanza ravvicinata mancando però la mira. Ad una manciata di secondi più tardi è ancora lo stesso lupacchiotto a ritrovarsi lanciato a rete, questa volta però è il portiere ospite Pasquazzo ad opporsi alla minaccia, parando con bravura.

Il Brunico è padrone del campo, lasciando allo Sciliar il compito di tentare la strenua difesa.

All’11 il taccuino annota un’altra occasione da rete per il Brunico, l’azione offensiva parte dalla fascia con Demetz che, entrato in area, saetta un diagonale ravvicinato di Demetz che scatena la reazione strepitosa di Pasquazzo, bravo a deviare il proietto.

Lo Sciliar è rintanato nella propria metà campo, puntando a colpire di rimessa, così accade al 30’ con il tiro dalla distanza di Prossliner, traiettoria che però finisce soltanto per sfiorare il palo della porta difesa da Pietersteiner.

Due minuti dopo il Brunico sblocca la gara.

Al 32’, difatti, si scatena il contropiede dei padroni di casa, finalizzato da Nagler, il cui tiro non lascia scampo al pur bravo Pasquazzo.

Il Brunico insiste ed al 34’ Hochwieser sciupa clamorosamente un’altra occasione da rete per i padroni di casa.

Prima del duplice fischio lo Sciliar paga ancora dazio, rimanendo in dieci uomini per l’espulsione comminata a Tadè per doppia ammonizione.

Si torna in campo ed il tema tattico della gara non cambia. Il Brunico tiene il pallino del gioco, pur senza trovare il guizzo per chiudere la partita. Continua comunque a comandare le operazioni ed al 14’ c’è il primo tiro in porta, sfornato ancora una volta da Hochwieser che, da fuori area, saggia la reattività del portiere Pasquazzo bravo a deviare la palla sopra la traversa.

Il Brunico si concede di gestire a proprio piacimento la gara, affondando ancora una volta gli artigli al 42’ quando Lanthaler spedisce nell’angolino basso, insaccando la rete del raddoppio che mette il risultato al sicuro.

Brunico fa festa, mentre per lo Sciliar ci sarà da lavorare duro per riuscire a risalire la graduatoria e mantenere la categoria.













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