Seiwald e l’emozione di correre “in casa” 

Per Greta «un ottimo test per gli Assoluti 2020». Rabensteiner e Schimd: «Gara davvero speciale» 



VALLE DI CASIES. Gli applausi finali, sabato, se li è presi Andrea Tiberi, autentico team leader della Focus: «Non è stata una passeggiata, ma è andata bene perché i miei compagni hanno fatto un bel lavoro, quindi io sono partito tranquillo con un bel vantaggio. Anche perché domani (ieri, ndr) devo fare un’altra gara ed è stato meglio non dovermi spremere troppo, va bene così, il team ci teneva molto a questa gara, abbiamo centrato il risultato».

Sa bene che l’artefice del successo è lui, Gioele Bertolini: «È stata dura, ho dovuto rimontare qualche minuto sulla Calvetti, ho spinto al massimo, è stata una buona tattica ed è andata bene. Alla fine è arrivata questa vittoria».

Sorride anche Lisa Rabensteiner: «Sono molto contenta. Una gara molto bella, perché non la fai solo per te stessa ma si corre per la squadra, poi correre in casa è diverso, sono qui anche i miei, quindi una gara speciale».

E chi corre veramente a due passi da casa è Greta Seiwald: «Conosco molto bene il percorso, abito qui, hanno aggiunto un tratto nuovo che non conoscevo perché sono tornata da Livigno da poco. Tra due anni ci sarò di sicuro, questo è stato un bel test per il campionato italiano 2020 e sarò per il primo anno nella categoria Elite».

Bravo anche Zaccaria Toccoli in prima frazione, con un bel gap positivo: «Una bella gara, è bello perché si corre tutti assieme, il percorso è molto tecnico, ci siamo veramente divertiti».

Per il team KTM parla Beltain Schmid: «Correre in terra altoatesina è una bella emozione, conoscendo i percorsi posso dire che è un vantaggio. La gara è andata bene, siamo partiti nel migliore dei modi, la squadra Focus era tra le favorite anche se abbiamo dato loro del filo da torcere, il percorso è davvero ottimo, merita, è a livello dei migliori percorsi internazionali. Spero che l’organizzazione posso allestire un bell’evento per il 2020, oggi il test è stato davvero positivo». Sul podio anche il team Velociraptors. L’unico èlite era Marco Ticcò: «Per noi è un grandissimo risultato, la squadra è giovanissima e siamo soddisfatti, io sono il “boss” e posso dire che tutti hanno dato il massimo». Giada Specia aggiunge: «Siamo arrivati qui per divertirci ed abbiamo ottenuto un gran risultato, siamo di Torre di Mosto (Venezia). Il percorso ci piace, è tecnico e divertente, è un bel posto per gareggiare, da noi non si trova un percorso di questo livello».















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