Sporthilfe più forte del virus Sessione estiva da 76 mila euro 

Ma niente cerimonia. L’associazione presieduta da Giovanni Podini distribuisce contributi a 87 giovani sportivi della provincia anche in questo momento così difficile. Qualche preoccupazione per il futuro legata alla cancellazione di diversi eventi che garantivano entrate


DANIELE MAGAGNIN


Bolzano. I sussidi riconosciuti da Sporthilfe Alto Adige ai talenti dello sport provinciale al tempo del Coronavirus assumono un valore ancora più rilevante. Quest’anno, per ovvie e comprensibili ragioni, non ci sarà la tradizionale cerimonia di consegna degli assegni elargiti nella sessione “sport estivi” presso una delle aziende partner, ma gli 87 giovani che hanno fatto domanda e sono risultati in regola con i requisiti necessari si vedranno accreditare sul conto corrente i rispettivi contributi, concessi attraverso riconosciuti criteri oggettivi.

Un totale di 76 mila euro

L’importo complessivo erogato in questa occasione ammonta a poco meno di 76mila euro. L’emergenza Covid-19 e le relative restrizioni hanno indotto Sporthilfe Alto Adige a cancellare la cerimonia ufficiale, prevista all’HGV, l’Associazione degli albergatori altoatesini. Il consiglio direttivo, guidato dal presidente Giovanni Podini, riunitosi in videoconferenza, ha ritenuto opportuno provvedere all’immediato bonifico degli aiuti economici alle promesse dello sport provinciale. Gli 87 atleti destinatari dei sussidi rappresentano venti discipline sportive estive: badminton, beach volley, scherma, pesisitica, Ju Jitsu, karate, altetica leggera, mountain bike, downhill, orientamento, ciclismo, nuoto, arrampicata, tennis, taekwondo, tennis, tennistavolo, triathlon, sci nautico, tuffi e windsurf. Il gruppo più numeroso è quello dei nuotatori con 17 destinatari, quindi mountain bike e tennis (dieci ciascuno). Anche in questa tornata, Sporthilfe Alto Adige, in qualità di associazione senza scopo di lucro riesce a sostenere - come accade puntualmente ormai da diversi lustri, in due distinti momenti dell’anno - i giovani atleti e le rispettive famiglie con un prezioso sostegno finanziario. Un incentivo economico deliberato da un’apposita commissione, secondo i principi e i parametri stabiliti dall’associazione, tenendo in considerazione una serie di criteri: il livello agonistico e il reddito familiare in primo luogo. Come noto, le risorse da distribuire sono il frutto di contributi pubblici e volontari, derivanti dalle preziose partnership instaurate negli anni con molte aziende altoatesine e con le organizzazioni di eventi sportivi di massa, della lotteria e di una serie di eventi promossi direttamente o con cui è stata creata una preziosa sinergia.

Il ringraziamento ai partner

“In questo particolare momento – sottolinea il presidente Giovanni Podini – a nome di tutto il consiglio di amministrazione di Sporthilfe desidero ringraziare i numerosi grandi e piccoli partner che ci hanno assicurato il sostegno, nonostante le difficoltà e le incertezze del momento. Hanno compreso, con grande sensibilità, l’importanza di sostenere la base del nostro sport, i nostri giovani talenti. Contributi di questa portata sono possibili solo grazie a numerosi sponsor, amici e sostenitori della Sporthilfe, oltre alla Provincia di Bolzano. Colgo l’occasione per ringraziare anche le numerose società e associazioni sportive dell'Alto Adige, per il costante impegno nella promozione delle rispettive discipline e il sostegno costante agli atleti emergenti, anche in un periodo non facile come questo. Tutti lavorano in modo tale da consentire ai ragazzi di coltivare i rispettivi sogni, accompagnandoli in un importante percorso di crescita sportiva e umana».

Tra gli atleti sostenuti in questa tornata ci sono ragazzi che hanno già ottenuto importanti risultati a livello internazionale e nazionale a livello giovanile e altri che sono in chiara fase ascendente. L’emergenza Coronavirus ha indotto Sporthilfe a ridefinire anche l’organizzazione della fase finale della tradizionale lotteria.

«La Fiera del Tempo Libero di quest’anno – sottolinea il preisdente Podini - è stata annullata. L'estrazione della Lotteria Sporthilfe Alto Adige avrà luogo quindi il 3 maggio prossimo alle ore 17 negli uffici di Sporthilfe e sarà trasmessa in diretta su Facebook sul profilo dell’associazione. Sono quasi 10 mila i biglietti venduti e 25 i premi di elevata qualità in palio».

Sporthilfe Alto Adige si adegua quindi alle “regole” del momento, perseguendo la propria mission con criteri diversi, ugualmente efficaci. L’opera dell’associazione prosegue anche in questo momento surreale per rispondere agli scopi statutari e alle esigenze del movimento sportivo altoatesino, rivelandosi punto di riferimento prezioso per molti giovani atleti, riconosciuto da sponsor ed ente pubblico.

Nel 2019 220 mila euro

«Nel 2019 – aggiunge Giovanni Podini -, Sporthilfe ha erogato qualcosa come 220 mila euro, somma record. Nella storia, dal 1987 sono stati sostenuti oltre 1500 giovani atleti, molti dei quali sono arrivati ai vertici mondiali nelle rispettive discipline, distribuendo oltre quattro milioni e mezzo di contributi-sussidi. Non possiamo ricordarli tutti, ma alcuni sicuramente sì: Bellutti, Paris, Dorothea Wierer, Windisch, Fill, Carolina Kostner, Kerschbaumer, Lechner e tanti, tanti altri. Interventi preziosi, grazie al lavoro del direttore Stefan Leitner, del direttivo, della commissione dei periti, che valutano le domande di sussidio e poi i collaboratori e tutti coloro che ci sostengono con passione da anni: istituzioni, federazioni, associazioni di categoria, aziende, sponsor e singole persone».

Incentivi economici e non solo, soprattutto in questo momento. Sono state pensate infatti azioni mirate per supportare anche in altri modi i giovani sportivi emergenti della provincia di Bolzano. Quali in particolare? «In collaborazione con la rete altoatesina di psicologi dello sport e mental coach – sottolinea Podini – assicuriamo ai ragazzi la possibilità di una prima consulenza gratuita. E poi Sporthilfe-Webinar con la psicologa sportiva di Innsbruck Johanna Constantini sul tema: Opportunità e rischi della modernità digitale nello sport - Un conflitto tra dipendenza e self-marketing. In prospettiva futura abbiamo deciso di ricevere online le domande di contributo dei ragazzi della scuola sportiva di Malles e degli atleti degli sport invernali. Ci confronteremo poi con le parti interessate per decidere come proseguire l’Elite. Si tratta dell’iniziativa che portiamo avanti insieme all'Ufficio Sport della Provincia per sostenere il gruppo degli atleti di vertice delle discipline estive fino a Tokyo 2021».

L’emergenza rischia di avere ripercussioni sulla gestione futura, soprattutto in considerazione del fatto che sono stati forzatamente cancellate le edizioni 2020 di alcune manifestazioni di massa che assicuravano un importante contributo a Sporthilfe Alto Adige, come la Maratona dles Dolomites, la Hero, la Mezza Maratona dell’Alpe di Siusi. E poi ci sono punti interrogativi riguardanti il torneo di golf e Spothilfe Gala. La speranza è quella che gli sponsor riescano a sostenere ancora i rispettivi, preziosi, impegni. Si confida in un incremento delle destinazioni del 5 per mille da parte dei soggetti singoli e delle società: basta inserire nell’apposita sezione della dichiarazione dei redditi il numero di codice fiscale 01284820212.

Queste sono le sfide di Sporthilfe da affrontare nel prossimo futuro, con l‘obiettivo principale di sostenere costantemente i giovani talenti dello sport altoatesino.

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