Sulla pista di Lazfons arrivano le sfide per l’iride 

Slittino naturale. Domani sera cerimonia inaugurale, sabato e domenica le gare I nostri favoriti per il mondiale sono Pigneter, Gruber, Lanthaler, Pinggera e Clara



LAZFONS. Il conto alla rovescia sta per terminare: con la cerimonia inaugurale di domani sera a Velturno, dalle ore 19, si aprirà ufficialmentre la 22ª edizione dei Campionati mondiali di slittino su pista naturale a Lazfons. L’attesa evidentemente è grande, fra gli organizzatori e fra gli slittinisti altoatesini, che “giocano in casa” ma soprattutto che sono ai vertici della disciplina. Teatro delle sfide sarà la pista Lahnwiesen, lunga 908 metri, con 116 metri di dislivello, tracciato iridato che è rimasto chiuso, per mantenerlo in ottime condizioni, fino a oggi quando, alle ore 13, con i doppi inizieranno le sessioni di allenamenti e prove ufficiali. «La pista di gara è in ottime condizioni, battuta appositamente per i Mondiali con una macchina per la preparazione del ghiaccio del nostro partner WM Ice Technics, che ci facilita notevolmente il lavoro», ha spiegato ieri il direttore del comitato organizzatore, Sepp Oberrauch.

Giusta tensione fra gli slittinisti azzurri, di casa nostra. «Un Mondiale in casa è sempre particolarmente emozionante, ma anche la tensione è maggiore che quando si compete all'estero. Comunque sia, mi sento bene e a Lazfons darò il massimo», dichiara Patrick Pigneter, vincitore - tra l’altro - della gara di Coppa del mondo di Lazfons dello scorso anno. In questa stagione dopo tre quarti posti, il 31enne di Fiè nel singolo maschile è salito due volte sul podio e ottenere la prima vittoria stagionale proprio in occasione dei Mondiali sarebbe il clou.

Ma a “contrastarlo” ci sarà soprattutto il... compagno di squadra e campione iridato in carica, Alex Gruber, di Villandro, oltre all'austriaco Thomas Kammerlander. In questa stagione Gruber ha vinto tre gare su cinque, Kammerlander le altre due. «Certo che intendo difendere il titolo - commenta Gruber - non ci sono dubbi. Considero Patrick (Pigneter, ndr) il mio maggior avversario, ma Kammerlander non va sottovalutato. A Lazfons, una delle piste più impegnative dell'intero circuito, vince lo slittinista più completo. Se dal Mondiale in casa mi sento motivato o sotto pressione? Senza dubbio è una motivazione competere nel paese accanto al mio e sulla "mia" pista».

In campo femminile, invece, di vincitrice finora ce n'è stata una sola: l’altoatesina Evelin Lanthaler. Scontato, quindi, che la 27enne della Val Passiria sia la favorita assoluta per il titolo iridato. «Non ho difficoltà - spiega Lanthaler - a sopportare la pressione. Inoltre ultimamente tutto mi riesce facile, sono tranquilla e, probabilmente, è proprio questo il motivo per cui va tutto così bene. Le avversarie più forti? Certamente la mia compagna di squadra Greta Pinggera. Ma bisogna tenere in considerazione anche Ekaterina Lavrenteva».

Ecco, Greta Pinggera, appunto: il titolo femminile è nelle sue mani. L'atleta di Lasa, che quest'anno vanta due secondi e due terzi posti, sicuramente combatterà. «Quest'estate ho cambiato il service man - dice la venostana - per cui all'inizio non è stato facile. La pista di Lazfons però mi piace, mi ci trovo bene, e se riesco a risolvere i problemi con il materiale posso essere molto veloce. Comunque sia, i Mondiali di Lazfons saranno sensazionali, anche perché l’organizzazione si è impegnata molto».

Nel doppio i favoriti sono gli austriaci Rupert Brüggler/Tobias Angerer ma gli azzurri Patrick Pigneter/Florian Clara, che finora vantano tre vittorie in Coppa, tra cui quella nell'ultimo appuntamento di Nova Ponente, mirano al titolo iridato.

Le gare sono in programma sabato 1 febbraio con le prime manche maschili e femminili e tutte le sfide del doppio fino alla medaglia, domenica 2 le finali maschili e femminili.

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