Trentino Volley targata Uni fa suo il Città di Trento 

L’edizione numero 34. Gli under 20 trentini conquistano il torneo battendo in 4 set i cugini dell’Avs Bolzano in un derby regionale che anticipa quello che le vedrà opposte in serie A3



Trento. Il derby regionale di serie A3 al quale è stato affidato il compito di assegnare il Trofeo Città di Trento numero 34 porta la firma dell’UniTrento Volley. La squadra giovanile Under 20 di Trentino Volley ha superato ieri pomeriggio al PalaBocchi per 3-1 l’Avs Mosca Bruno di Bolzano al termine di un confronto molto acceso, all’interno del quale le due formazioni non si sono mai risparmiate. Si tratta di un esito che, fino al 19-12 per gli altoatesini nella quarta frazione, era apparso abbastanza improbabile, dato che il tie break sembrava ormai ad un passo, invece una grande rimonta dei ragazzi di Francesco Conci ha chiuso i conti in un’ora e 41 minuti di gioco.

Dopo la presentazione di rito di tutte le squadre giovanili di Promovolley, che organizza questa manifestazione da 34 anni e che da 12 anni la consacra al ricordo di Sandro Baratto, scomparso nel 2006, l’UniTrento si è schierata con Pizzini in regia, Poggio opposto, Michieletto e Pol in banda, Acuti e Simoni al centro, Lambrini libero. L’Avs ha risposto con Grassi al palleggio, Magalini (Alberto, il fratello maggiore di Giulio, dall'altra parte della rete) opposto, Gozzo e Stoyanov in banda, Bleggi e Bressan al centro, Brillo libero.

La cronaca

I padroni di casa sono partiti a razzo, portandosi subito sul 5-1 grazie ai servizi di Pizzini e Michieletto e alla facilità di difendere e ricostruire, poi hanno allungato fino al 10-5 grazie a tre ace consecutivi di Poggio. L’UniTrento perà ci mette del suo per farsi rimontare e andare sotto subendo in ricezione e collezionando 5 errori consecutivi. Una volta avanti 14-16, i bolzanini non hanno più concesso nulla, volando da 18-20 a 18-23. Molto equilibrata la seconda frazione, che Trento ha affrontato con Magalini (junior) al posto di Pol, subito in evidenza con un attacco e un ace. Sul 10-7 Bolzano ha trovato due break per la parità grazie ai servizi di Bressan, ma poi le bordate di Michieletto dai nove metri hanno lanciato gli universitari sul 14-10 e l’Avs non è più riuscita a recuperare, nonostante un mini break costruito con Andrea Spagnuolo al servizio. Gli ultimi due punti sono stati due ace di Michieletto. Nel terzo set Pizzini e compagni si sono portati sul 5-3 con tre break nella rotazione avviata dai servizi del palleggiatore lagarino, ma gli ospiti hanno risposto colpo su colpo utilizzando tutto il terzetto di palla alta. Sul 13-10 per l’UniTrento ci hanno pensato le battute del neoentrato Tim Held, figlio di Henk Jan, a riportare la parità, che ha regnato fino al termine del parziale. Decisivo il break del 23-21 conquistato da Poggio e del 26-24 finale firmato da un errore di Held dalla seconda linea. Nella quarta frazione Conci ha mandato in campo un settetto rivoluzionato con Mussari in regia, Poggio opposto, Pol e Bonatesta in banda, Simoni e Acuti al centro, Zanlucchi libero. L’equilibrio l’ha fatta da padrone fino al 27-28 quando due primi tempi di Simoni e un attacco di Pol hanno fatto esultare l’UniTrento per 30-28.













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