Un conto corrente per aiutare Schwazer
Aperto presso la Banca Etica di Roma, il marciatore altoatesino e l'allenatore Donati appoggiati da don Ciotti
BOLZANO. E’ stata avviata un’operazione di raccolta fondi a favore del marciatore altoatesino Alex Schwazer e del suo allenatore Sandro Donati. Un conto corrente presso la filiale di Roma della Banca Etica è stato aperto al fine di poter raccogliere fondi per sostenere spese legali, di viaggio, di relazioni tecniche di periti e di quant’altro possa servire per sostenere economicamente Schwazer e Donati nel complesso, lungo e delicato ricorso presso il Tribunale Arbitrale dello Sport (Tas) di Losanna. La causale per i versamenti è fondamentale: “donazione giustizia e verità per Donati e Schwazer” (IBAN: IT83A0501803200000000121900). L’operazione è supportata anche da Libera, l’associazione di Don Ciotti contro le mafie. Il progetto di riabilitazione sportiva di Schwazer lanciato il primo aprile del 2015 era stato appoggiato proprio dall’associazione di Don Ciotti.
“L'ultimo a scontare l'arretratezza del mondo del diritto sportivo è Alex Schwazer, il quale è stato destinatario di un provvedimento adottato nei suoi confronti al termine di un'istruttoria rimasta per mesi completamente segreta, e durata molto più dei termini ad essa assegnati dai regolamenti - si legge nella nota per lanciare la raccolta fondi -. Un'istruttoria inficiata da molti vizi, dalla mancanza di trasparenza alla violazione delle regole di imparzialità, che si compendiano nel diritto all'anonimato della provetta contenente il prelievo per le analisi. Alex Schwazer ha necessità e diritto di difendersi, anche sul piano tecnico, dinnanzi alla giustizia sportiva. Una strana giustizia, nella quale l'incolpato non solo deve dimostrare di essere innocente, ma deve anche onerarsi di ingentissime spese”. (m.m)