UniTrento Volley al lavoro (quasi) al gran completo

Trento. È tornata ad allenarsi l’UniTrento Volley, iniziando ufficialmente la preparazione pre-campionato 2020/21. La seconda stagione consecutiva in Serie A3 per la formazione Juniores di Trentino...



Trento. È tornata ad allenarsi l’UniTrento Volley, iniziando ufficialmente la preparazione pre-campionato 2020/21. La seconda stagione consecutiva in Serie A3 per la formazione Juniores di Trentino Volley, che partecipa al torneo grazie all’accordo di collaborazione stipulato con l’Università di Trento, si è aperta con un allenamento di tecnica di due ore alla palestra di Sanbapolis di Trento, che anche quest’anno sarà l’impianto di riferimento, in cui verranno giocate le partite casalinghe (il sabato sera, alle ore 20.30). A disposizione dell’allenatore Francesco Conci e del suo staff, confermato in toto rispetto alla scorsa annata, ci sono già tredici dei quattordici giocatori della nuova rosa: i palleggiatori Depalma e Pizzini, l’opposto Magalini, gli schiacciatori Bonatesta, Bonizzato, Parolari e Pol, i centrali Acuti, Coser, Dell’Osso e Simoni, i liberi Lambrini e Marino. Unico assente l’altro opposto, Alberto Cavasin, impegnato durante questa settimana a Viggiano (Potenza) in un collegiale con l’Italia Juniores. L’obiettivo della preparazione appena iniziata è arrivare adeguatamente pronti per il debutto ufficiale nella regular season del girone Bianco, previsto per il 17 ottobre in casa contro Montecchio Maggiore.

«Abbiamo una grande voglia di ritornare alla quotidianità della palestra, in attesa di capire come si evolverà la situazione e nella speranza di un graduale ripristino della normalità – ha spiegato l’allenatore Francesco Conci -. Rispetto alle scorse stagioni, poter contare da subito sull’organico quasi al completo sarà un valore aggiunto, una situazione sicuramente ottimale per amalgamare il gruppo. Nel primo periodo ci troveremo a lavorare con atleti che hanno condizioni di partenza differenti: c’è chi ha svolto già diverse settimane di lavoro con la prima squadra, come Acuti, Bonatesta e Pol, chi è fermo da metà luglio e chi da marzo. Gli allenamenti dovranno essere pertanto personalizzati, sia sul piano fisico sia su quello tecnico, fino a quando la situazione non avrà raggiunto un livello uniforme».















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