Virtus Bolzano, il «13» vale l’allungo 

I ragazzi di Sebastiani piegano il San Paolo: grazie al tredicesimo risultato utile di fila il distacco sulla seconda sale a +6


di Filippo Rosace


BOLZANO. Avanti tutta! La Virtus Bolzano liquida per 2 a 1 il San Paolo, centra il tredicesimo risultato utile consecutivo e porta a più sei il vantaggio sull’immediata inseguitrice San Giorgio.

La Virtus Bolzano prova subito l’affondo al 1’ con Elis Kaptina che lascia sul posto Fabi e Kaufmann, entra in area e scarica un diagonale che si perde di poco sul fondo. Al 10’ c’è il primo tiro del San Paolo griffato da Clementi che spedisce abbondantemente sopra la traversa. Ritmo di gara piacevole imposto dalle due formazioni che si affrontano a viso aperto e, prevalentemente, a centrocampo. La Virtus Bolzano sblocca la gara al 16’: l’azione parte dalla percussione operata sulla destra da Koni, l’attaccante detta un assist preciso in direzione di Elis Kaptina che, appostato nei pressi dell’area piccola, ha tutto il tempo di controllare la sfera e staffilare un tiro a mezz’altezza sul quale Tarantino non può farci nulla. Gli uomini di Sebastiani insistono ed al 21’ su iniziativa di Timpone, la palla finisce in piena area di rigore sanpaolina dove Bounou cerca l’angolo basso ma Tarantino si distende ed argina la minaccia. Il San Paolo prova ad imbastire una decisa reazione, ed al 30’ crea un’azione importante la cui finalizzazione è affidata a Drescher, il quale, però, da buona posizione spreca calciando sopra la traversa. La Virtus Bolzano risponde immediatamente con Koni che, dopo aver dribblato due difensori, cerca il sette alto con una palla effettata che però sfiora solo l’incrocio. Nel finale della prima frazione è ancora il San Paolo a cercare di pressare la metà campo avversaria, ma le iniziative impostate dagli uomini di Gasser vanno a sbatter contro il roccioso muro della difesa bolzanina.

In avvio di ripresa il San Paolo cerca di impadronirsi del pallino del gioco e alza il proprio baricentro. Al 13’ l’atteggiamento degli uomini di Gasser è coronato dal gol del pareggio: tutto nasce da un’azione insita operata dai biancoazzurri dell’Oltradige nella trequarti avversaria, un giro palla che Messner finalizza con lo scarico su Clementi, l’attaccante, da posizione decentrata, indirizza un diagonale a mezz’altezza sul quale c’è l’involontaria deviazione di Kiem che contribuisce a disorientare Tenderini. La Virtus Bolzano metabolizza immediatamente il colpo e riparte a testa bassa ed al 29’ riagguanta il vantaggio. L’idea parte da Cremonini che si defila sulla destra da dove opera un cross rasente a centroarea dove c’è appostato Timpone che fredda Tarantino con un preciso tapin. Azione fotocopia al 31’, questa volta con Timpone che detta al centro per Elis Kaptina la cui girata finisce sul fondo. Al 37’ la Virtus Bolzano si fa ancora pericolosa con Cremonini che insidia Tarantino con un tiro potente, traiettoria che l’estremo controlla in due tempi. Tarantino sugli scudi al 43’ quando dice no alla conclusione ravvicinata di Elis Kaptina. Al 45’ Arnaldo Kaptina si becca la seconda ammonizione e finisce anzitempo negli spogliatoi, lasciando così la Virtus Bolzano con l’uomo in meno nei quattro minuti di recupero. Periodo che il San Paolo prova a sfruttare ma senza fortuna.

©RIPRODUZIONE RISERVATA













Altre notizie

Tennis

Sinner torna in campo, nel Principato primo allenamento verso il Roland Garros

Dopo le cure all’anca al J Medical, Il campione di Sesto ha ripreso in mano la racchetta a Montecarlo sotto la supervisione coach Vagnozzi e Cahill. Ma non ha sciolto le riserve sulla sua partecipazione a Parigi (foto Instagram Sinner)

LA SPERANZA Il post di Cahill che fa sperare i tifosi
IL CAMPIONE "A Parigi solo se sarò al 100%"
DOLORE Per il problema all'anca Sinner si affida al centro della Juve
GOSSIP Nuova fiamma per Jannik? Il gossip su Anna Kalinskaya

Attualità