Nasce 'Domus artium reserve' con Cotarella e Rolland



(ANSA) - PERUGIA, 22 MAR - Nasce "Domus artium reserve", un esclusivo club enoico che mette insieme celebrità, professionisti e amanti del mondo del vino, della ristorazione e dell'arte. Come gli enologi Riccardo Cotarella e Michel Rolland, ma anche critici e chef blasonati quali Antonio Galloni, Yannick Alléno, Carlo Cracco e Thomas Keller . E' stato presentato in Galleria a Milano, nella Sala Mengoni di Carlo Cracco.
    Nato da un'idea di Barrett Wissman, presidente onorario dell'agenzia di management artistico mondiale Img Artists, promotore delle arti e grande appassionato dell'Italia, il club si posiziona con un focus inedito nel panorama internazionale con l'intento anche di realizzare vini super esclusivi, frutto di nuove sperimentazioni. Nel 2025 sarà, infatti, creato un vino del tutto nuovo, dal nome "Quattro mani", che nascerà dall'insolita collaborazione enoica tra Italia e Francia. Sarà un vino che nasce dall'unione di un vino italiano e uno francese provenienti entrambi dalla stessa famiglia di vitigno. Il tutto, frutto della collaborazione tra Riccardo Cotarella e Michel Rolland.
    "Ho cercato Riccardo, Thomas, Michel, Carlo, Yannick, e Antonio con l'idea di Domus Artium Reserve perché è quello che stavo cercando io per primo" ha detto Barrett. "In tutti i festival che ho fondato, o a cui ho partecipato nel mondo - ha aggiunto -, mi sono sempre chiesto come potevo rendere quell'esperienza davvero originale e coinvolgente con i migliori talenti delle arti ma anche dell'enogastronomia, e il tutto nelle location più esclusive con il supporto di grandi nomi. E quando Riccardo e Michel hanno detto che sarebbero stati disposti a produrre vini con i nostri soci ho capito che avevamo qualcosa di unico, senza precedenti da cui iniziare".
    "Conosco da molto tempo Michel Rolland e tutte le persone che sono coinvolte da Domus Artium Reserve. Sarà un piacere poter lavorare insieme" ha quindi sottolineato. "Questo - ha aggiunto - è un progetto entusiasmante, ho visto tutto nella mia vita, ma mai un progetto così innovativo e capace di valorizzare il vino italiano e i territori. E' una iniziativa che vuole dare, appunto, ulteriore valore al vino. Un progetto di respiro internazionale che potrà essere di grande risonanza".
    "Sarà uno spazio in cui si potranno immaginare nuove frontiere per la sperimentazione e nuovi vini, ma soprattutto sarà una grande opportunità per raccontare e comunicare al meglio il mondo del vino", ha concluso Cotarella.
    "Sono felice, entusiasta di questa sorta di 'cenacolo' che si sta delineando" ha quindi detto Rolland. "Poter lavorare con Riccardo e Thomas per creare vini unici è un'opportunità irripetibile" ha concluso. (ANSA).
   









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