Xylella: Conte, tragedia andava estirpata prima



(ANSA) - LECCE, 24 MAR - "Ho innanzitutto ascoltato gli olivicoltori che ho incontrato. Ho ascoltato le loro istanze che già conoscevamo, evidentemente. Ho assicurato loro che il dialogo con il Governo continua, da molti anni questo problema si trascina. E posso dirlo, è uno scandalo perché si è ingigantito a tal punto, noi stiamo parlando non di una pianta ma dell'immagine storico-culturale di queste comunità. L'ulivo identifica tutta quest'area. Questa tragedia che si è diffusa andava estirpata, aggredita prima". Così il premier Conte dopo aver incontrato gli agricoltori piegati dalla xylella. "Con questo governo - ha aggiunto Conte - adesso abbiamo un decreto legge e in sede di conversione ho assicurato loro che raccoglieremo tutte le loro istanze. Oggi ne hanno formalizzate alcune. Siamo disponibili a potenziare le misure già adottate, gli stanziamenti già adottati che sono 30 milioni diventeranno 150milioni nel 2020, altri 150 milioni nel 2021. Chiederemo anche altre risorse all'Ue". "Non è però solo un problema di risorse. Dobbiamo elaborare - ha rilevato il premier - un piano, un progetto, non solo con misure urgenti per facilitare l'eradicazione delle piante infette, dobbiamo anche lavorare con misure di sostegno per gli olivicoltori, per i braccianti, per tutto l'indotto coinvolto. Dobbiamo anche pensare a come rilanciare questi territori. Non solo da un punto di vista economico produttivo, ma anche di rilancio dell'immagine".









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