Itinerario della Bellezza, meraviglie di Pesaro e Urbino



(ANSA) - ANCONA, 05 APR - Salgono a 25 i Comuni della provincia di Pesaro Urbino che fanno parte dell'Itinerario della Bellezza 2024, percorso ideato da Confcommercio Marche Nord per promuovere gli angoli più suggestivi della provincia. La settima edizione dell'iniziativa, corredata da una corposa guida, è stata presentata in Senato, su iniziativa del senatore Antonio De Poli . "E' un programma di promozione turistica che arriva dal territorio - ha detto quest'ultimo - e punta sul fare squadra tra enti territoriali e realtà economiche per scoprire piccole realtà, che da sole non avrebbero la forza per farsi conoscere".
    Tra le new entry ci sono Acqualagna, capitale del tartufo, Borgo Pace sede dell'abbazia romanica di San Michele Arcangelo, Macerata Feltria, uno dei Borghi più belli d'Italia, Carpegna borgo del Montefeltro, a cui si è aggiunto lasta minute Monte Grimano Terme, altro Borgo più bello d'Italia con l'impianto urbano a chiocciola. Una formula che si è rivelata vincente per i Comuni, piccoli e spesso piccolissimi che vi hanno aderito, ha spiegato Amerigo Varotti, direttore di Confcommercio Marche Nord: Apecchio, Cagli, Cantiano, Colli al Metauro, Fano, Fossombrone, Gabicce Mare, Gradara, Mondavio, Pergola, San Lorenzo in Campo, Sassocorvaro Auditore, Terre Roveresche, Cartoceto, Isola del Piano, Mondolfo Marotta, Mombaroccio, Piobbico, sino alle più note Pesaro e Urbino.
    Nell'anno di Pesaro Capitale della Cultura l'Itinerario dedica anche una sezione al capoluogo, con una guida destinata agli eventi della città di Rossini e ai 50 Comuni della provincia che, da qui a fine 2024, saranno per una settimana a loro volta capitali culturali.
    Secondo Varotti, l'Itinerario della Bellezza è diventato "un modello a cui ispirarsi". Un modello "atipico", perché i Comuni si affidano a Confcommercio "non solo per promuovere il territorio, ma anche per gestire i loro musei e uffici turistici e per fare comunicazione". I Comuni aderenti offrono una grande varietà: si va dalle località balneari di Mondolfo Marotta o di Gabicce Mare, al parco del San Bartolo, fino a Cantiano, sotto le cime del Monte Catria. Passando per Mombaroccio, scrigno medievale dalle mura possenti, Cartoceto, cittadina che dà il nome all'unica Dop olearia delle Marche e Isola del Piano, culla del biologico italiano. Da maggio sarà possibile visitarli virtualmente grazie al nuovo sito web itinerariodellabellezza.it. Tra le nuove iniziative, l'introduzione, di Valore Bellezza, carta fedeltà di territorio, che con un sistema di cashback vincolato concorrerà al rilancio del commercio di prossimità, in alternativa al commercio elettronico e alla grande distribuzione. "Abbiamo uno stile di vita sostenibile - ha aggiunto Varotti -, litorali tranquilli, non soffocati dall'overbooking, e un entroterra che non sa cosa sia l'incoming di massa: condizioni ideali queste per la crescita di un turismo lento all'insegna del vero relax". Ci sono anche località note come Urbino, una delle grandi città d'arte italiane, che ospiterà in estate la mostra "Federico Barocci Urbino. L'emozione della pittura moderna".
    "L'Itinerario della bellezza - ha proseguito - è un grande contenitore, all'interno del quale valorizziamo singoli cluster.
    Ad esempio c'è stato l'itinerario delle rocche di Francesco di Giorgio Martini, l'archistar del Rinascimento. L'anno scorso abbimo fatto l'itinerario dei teatri storici, toccando i 12 aperti nella provicia di Pesaro Urbino. Ci sono stati itinerari romantici o altri dedicati alla fede". Per il 2025 sono previsti un Itinerario del Mare della Bellezza, l'arrivo di altri 3 Comuni, un ripensamento della guida dell'itinerario, arrivata a oltre 300 pagine, un itinerario sul passo della Contessa tra Umbria e Marche. Il modello di Confcommercio funziona anche perché la provincia di Pesaro Urbino, secondo gli ultimi dati dell'Osservatorio del Turismo della Regione Marche, ha registrato nel 2023 715.396 arrivi (+5,49% sul 2022) e 3.255.982 presenze (+1,76 sul 2022), risultando così la prima delle Marche in termini di presenze turistiche.
    Secondo Ivana Jelic, amministratore delegato di Enit, la provincia di Pesaro Urbino riassume bene le caratteristiche dell'Italia, "Paese delle meraviglie declinate in maniera diversa da chilometro a chilometro, abbinate a una enogastronomia senza pari".
    Per Marco Bruschini, direttore di Atim (Agenzia per il turismo e l'internazionalizzazione) per promuovere le Marche, "territorio bellissimo e complicatissimo", servono "orgoglio, consapevolezza e professionalità".
    Il deputato Gianluca Caramanna, consigliere del ministro del Turismo, ha ricordato i 34 milioni di euro destinati ai piccoli Comuni a vocazione turistica, sottolineando la necessità di "fare crescere arrivi e presenze, ma anche i fatturati, in una logica di destagionalizzazione". "La bellezza salverà il mondo e sarà in gradi di promuovere i nostri borghi" ha concluso il deputato Antonio Baldelli, annunciando che a breve partiranno i lavori di recupero di due chiese danneggiate dall'alluvione del 2022 a Cantiano e a Pergola. (ANSA).
   









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