Nasce in Calabria il sentiero 'La via dei sediari'



E' stato inaugurato a Serrastretta - centro montano della zona del Reventino-Mancuso - il primo sentiero segnalato dell'area denominato "La via dei sediari". Oltre 150 persone, provenienti da tutta la Calabria, si sono ritrovate in paese rispondendo all'invito dell'associazione Edrevia e dal Club Alpino Italiano. Presenti fra gli altri il sindaco Antonio Muraca, il presidente di Edrevia Giuseppe Paletta, il presidente del Club Alpino di Catanzaro Piergiorgio Iannacchero e lo scrittore e naturalista Francesco Bevilacqua.
    Il sentiero parte dalla piazza principale di Serrastretta, che si trova a 800 metri sul livello del mare r attraversa il centro storico dove esistono le botteghe dei maestri sediari, una delle attività storiche di Serrastretta. Nella parte alta del paese il sentiero inizia la sua salita verso Colle di Pica, una cresta eccezionalmente panoramica che, a nord, mostra l'intera Conca di Decollatura e la Sila. Prosegue poi sino alle Pietre delle Quadarelle, un complesso rupestre molto suggestivo e anch'esso panoramico dove sono stati rinvenuti graffiti preistorici a forma di coppelle (ormai scoperti e studiati dagli archeologi Dario Sigari, Ginevra Gaglianese e Antonio Montesanti) in varie zone fra Serrastretta, Decollatura e Carlopoli ed aventi funzioni cultuali per le popolazioni del Neolitico che abitavano questi luoghi. Il percorso, poi, raggiunta la vetta di Monte Condrò (m. 1198) scende nel cuore della Faggeta di Condrò, un grande bosco monumentale fra i più belli della Calabria, per poi concludersi al Passo di Condrò.
    Durante la manifestazione, che ha portato a percorrere il sentiero l'intero gruppo, sono state date dimostrazioni dell'antica pratica della costruzione delle sedie impagliate tipiche di Serrastretta (ancora oggi in paese esistono diverse falegnamerie e piccole industrie del settore), sono stati raccontati i luoghi con i loro paesaggi e le loro storie.
    Edrevia (il nome prende spunto dall'omonimo libro di Stefano Mancuso, che così chiama 'la tribù degli alberi' e che studia l'intelligenza delle piante) è una associazione ormai molto attiva nel campo del trekking, dell'out-door, dell'accoglienza, della promozione culturale, dell'esplorazione e della conoscenza del territorio. Il programma escursionistico e culturale dell'associazione si può trovare sul sito viaggioincalabria.it (fatto in collaborazione con Rubbettino Editore). 
   









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