(ANSA) - ROMA, 11 MAR - "Ricevere un premio è sempre una gratificazione; riceverlo come donna raddoppia il valore di tutto". A parlare è Evelina Christillin, presidente del Museo Egizio e dirigente sportivo con delega alle Olimpiadi, che alla Galleria Nazionale d'Arte Moderna e Contemporanea di Roma ha ricevuto assieme ad altre 8 donne il 'Premio Arte Sostantivo Femminile 2024', giunto alla 16esima edizione. Il riconoscimento, ideato dall'associazione A3M-Amici dell'Arte Moderna a Valle Giulia, mecenati della Galleria Nazionale, celebra l'impegno e il talento delle donne nel panorama culturale, artistico e imprenditoriale nazionale e internazionale. Per la prima volta il premio è stato assegnato a 9 donne, e non otto come di consuetudine, per acclamare lo straordinario lavoro di chi è riuscito a emergere in una società in cui la parità di genere non è ancora raggiunta e con l'obiettivo di ispirare le nuove generazioni a perseguire i propri obiettivi e a realizzare il proprio potenziale. "L'arte ha il potere di celebrare il concetto di diversità in molteplici modi - ha commentato Maddalena Santeroni, presidente dell'associazione A3M - Attribuire ogni anno, nel nome dell'arte, questo premio a donne che, grazie alla loro unicità, si sono distinte in settori così diversi fra loro, significa non solo premiarne il talento e l'impegno, ma anche difendere i valori della diversità e dell'inclusione in una società che ci vorrebbe sempre più omologati, ma senza riconoscere a tutte eguali diritti". A ricevere il premio, oltre a Evelina Christillin, la fumettista Bianca Bagnarelli, le cui illustrazioni sono frequenti sulle pagine del New York Times e del New Yorker; l'imprenditrice Monica Biagiotti, Executive Vice President di Mastercard; la soprano Eleonora Buratto; Teresa Ciabatti, scrittrice e sceneggiatrice italiana, finalista al Premio Strega 2017 e 2021; la presidente e ceo del gruppo Artemide Carlotta de Bevilacqua E, ancora, la linguista Valeria Della Valle, accademica della Crusca; l'artista Francesca Leone e la coreografa Francesca Pennini. (ANSA).