Contadini e vignaioli ci perdono il sonno: ma le fiaccole nei campi contro le gelate sono uno spettacolo

Notti fredde in questa primavera insolita in Provincia di Bolzano e in Trentino. Per evitare danni ai vigneti, ma anche ai meleti e alle piantagioni di albicocche, i contadini hanno acceso migliaia di piccoli fuochi per non fare scendere la temperatura sotto lo zero. Utilizzati inoltre gli atomizzatori, solitamente impiegati per spargere antiparassitari: flussi costanti di aria per evitare che quella fredda rimanesse troppo tempo a contatto con le gemme ed i tralci. Infine attivata anche la cosiddetta irrigazione antibrina che crea uno strato di ghiaccio sugli alberi per impedire danni alla fioritura, creando spettacolari paesaggi di ghiaccio, di certo non meno suggestivi del mare di candele.





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