Prezzi carburanti, si fermano gli aumenti



Quotidiano Energia - Torna la calma sulla rete carburanti italiana. Con le quotazioni dei prodotti petroliferi in Mediterraneo in ripiegamento sulla benzina e in lieve calo anche sul diesel, infatti, non si registrano oggi interventi sui prezzi raccomandati da parte delle compagnie. Sul territorio, intanto, non si è ancora esaurita la tendenza al rialzo dei prezzi praticati sulla scia degli aumenti dei giorni scorsi, specialmente sulla verde. In particolare, in base all’elaborazione di Quotidiano Energia dei dati alle 8 di ieri comunicati dai gestori all’Osservaprezzi carburanti del Mise, il prezzo medio nazionale praticato in modalità self della benzina è pari a 1,609 euro/litro, con i diversi marchi che vanno da 1,607 a 1,623 euro/litro (no-logo a 1,585). Il prezzo medio praticato del diesel è a 1,502 euro/litro, con le compagnie che passano da 1,503 a 1,515 euro/litro (no-logo a 1,479). Quanto al servito, per la verde il prezzo medio praticato è di 1,740 euro/litro, con gli impianti colorati che vanno da 1,704 a 1,817 euro/litro (no-logo a 1,632), mentre per il diesel la media è a 1,636 euro/litro, con i punti vendita delle compagnie tra 1,618 a 1,725 euro/litro (no-logo a 1,525). Il Gpl, infine, va da 0,642 a 0,661 euro/litro (no-logo a 0,635).









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