Gigi ruba le parole a Langer e nemmeno chiede scusa

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Usare la frase di un morto e non avere neanche il coraggio di nominarlo. Spagnolli scrive “Continuate in ciò che era giusto” su un manifesto elettorale. Ma non cita Alex Langer ( forse perché alla Svp fa ancora venire l’orticaria). Una frase d’addio, scritta da una persona che aveva deciso di morire, viene presa, mutilata (“Non siate tristi”), svuotata, banalizzata. Trasformata in slogan usa-e-getta. Di fronte alle proteste, Spagnolli ha reagito con il suo solito stile “faccio -quello- che- mi- pare”. Ma quella frase, Langer l’ha scritta dopo aver visto - il 25 maggio 1995 - 71 giovani stroncati da una granata a Tuzla. Continuate a impegnarvi per i deboli, voleva dire . E non certo: “per dare la città a Benko”. O a Spagnolli.
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