BOLZANO. Il presidente di SkyAlps Josef Gostner resta fiducioso nonostante i (noti) problemi legati alla pandemia. Almeno per il momento la sospensione di due rotte (Rotterdam e Londra) fino al 15 febbraio è compensata dagli ospiti tedeschi e dalle buone prenotazioni estive.

Dottor Gostner anche l’aeroporto di Bolzano-San Giacomo sta risentendo degli effetti della pandemia. Era prevedibile...

Certo che sì e l’avevamo messo in conto. La rotta per Londra non è mai partita e anche a Rotterdam i voli si sono svuotati a causa dei contagi. Non aveva alcun senso tenerli in piedi in questo momento. Ma a metà febbraio, pandemia permettendo, contiamo di ripristinare entrambe le rotte.

I voli durante le feste da e per la Germania sono andati bene?

Positive le prenotazioni fino a questa settimana compresa. Poi, come sanno bene anche gli albergatori altoatesini, dal 10 gennaio in poi i timori ci sono. Si naviga a vista, senza poter programmare nulla. Ma siamo sul mercato e molti utenti hanno imparato ad apprezzarci e conoscerci anche grazie alla nostra nuova offerta. Ho sempre detto che ci sarebbero voluti 3-4 anni ma ero e resto assolutamente fiducioso.

In compenso ci sono già i primi feedback positivi per i voli estivi. Chi si è mosso subito?

Sì, le prenotazioni per l’estate vanno bene. Come immaginavamo i tedeschi sono stati i primi a prendere il pc e prenotare le date prescelte con larghissimo anticipo. Abbiamo aumentato l’offerta e contiamo di raccogliere i frutti di questa politica lungimirante. Oltre alle nostre mete tradizionali come Olbia e Cagliari in Sardegna, Lamezia Terme in Calabria e Catania in Sicilia ma anche Ibiza abbiamo anche nuove destinazioni in Croazia e a Mallorca. Ci saranno anche più voli diretti con Amburgo, Düsseldorf e Berlino. Dobbiamo ricordarci che sono oltre 2 milioni i tedeschi che trascorrono mediamente le loro vacanze estive in Alto Adige. E una fetta di questi arriverà con i nostri Dash.

Oltre alla tradizionale clientela altoatesina su cui continuate a contare...

Assolutamente. Anche i voli estivi 2021 sono andati a ruba. L’aeroporto di Bolzano-San Giacomo sta raggiungendo gradualmente la sua dimensione di scalo regionale ben frequentato. Era quello che volevamo da subito.

Con l’aumento delle destinazioni il piazzale dell’aeroporto di Bolzano/San Giacomo sta diventando un po’ stretto. Ha già pensato ad aumentare gli spazi per evitare sovraffollamenti?

Sì, certo era tutto già pianificato e faremo del nostro meglio. Ma non tutto e subito. Inizialmente abbiamo calendarizzato un terzo degli interventi programmati.

Servono autorizzazioni particolari?

No, abbiamo già tutto quello che serve.

A lei è cara anche la questione emissioni.

Sì, perché sono molto basse. Il consumo medio europeo si aggira sui 3,6 litri/100 km a passeggero mentre noi siamo a 2,3 litri ogni 100 chilometri, ovvero il 40% in meno rispetto alla media continentale. È bene ricordarlo.