MOBILITA'

Appiano, consegnate 100 E-bike ai pendolari 

Le avranno a disposizione 3 anni al costo di 150 euro: 60 le richieste inevase Sono previste spese per 440 mila euro di cui 302 mila a carico della Provincia


di Massimiliano Bona


APPIANO. Le 100 Ebike promesse - con agevolazioni importanti e il contributo di Comune e Provincia - ai pendolari di Appiano sono andate letteralmente a ruba e l’altro giorno, nella centralissima piazza Municipio, c’è stata la consegna ufficiale dei mezzi ordinati da Sanvit a chi è riuscito a prenotarsi per primo e a bruciare la nutrita concorrenza rappresentata proprio dai paesani. Appiano, in questo senso, sa bene di essere considerato un importante precursore a livello provinciale, tanto che parecchi Comuni - con Laives in testa - hanno già dichiarato pubblicamente di voler sondare il terreno per fare altrettanto. A fare gli onori di casa, in un giorno di festa, sono stati la responsabile del progetto Christine Romen, il sindaco Wilfried Trettl, l’assessora Monika Hofer Larcher, Susanne Riffesser dell’Ufficio ambiente del Comune e Arthur Röggl della ditta Sanvit (anch’essa di Appiano) che ha messo a disposizione i primi cento mezzi.

A molti, forse, le condizioni per avere le bici elettriche sono passate inosservate ma meritano di essere ricordate. La giunta comunale ha deliberato l’aggiudicazione della fornitura di e-bike per una spesa complessiva di 232.654 euro che coprirà anche i lucchetti, i localizzatori Gps e i tre anni di servizio di manutenzione. Delle 160 richieste presentate dai cittadini solo 100 potranno essere sicuramente soddisfatte, ma non è esclusa la possibilità che in futuro il numero di e-bike disponibili possa aumentare. La Sanvit snc ha presentato un’offerta con un ribasso significativo, del 13,24 per cento.

Per la consegna è stato pienamente rispettato il cronoprogramma ma il contratto stipulato con i pendolari prevede anche la manutenzione delle biciclette nei mesi di dicembre del 2019, del 2020 e del 2021. Per tre anni, dunque, viene garantia un’assistenza continua. A questa spesa va però aggiunta quella per i box da installare presso le principali fermate dei mezzi pubblici ad Appiano. «Prevediamo una spesa totale - spiega Trettl - di 440mila euro, di cui 302mila arriveranno dalla Provincia. Dalle casse comunali, quindi, dovrebbero uscire circa 138mila euro».

Il progetto ha due importanti risvolti. Il primo è la lotta alle emissioni di gas nocivi, alleggerendo la cappa di smog che opprime l’Oltradige e Bolzano. Il secondo, di grande attualità, è la volontà del Comune di Appiano di incentivare l’utilizzo dei mezzi pubblici per sgravare le arterie del traffico bolzanino. Le e-bike verranno messe a disposizione del pendolare per una durata massima di 3 anni, con un costo annuale di 150 euro.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

 













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