il progetto

Appiano, nuove telecamere contro lo spaccio di droga 

“Scuole sicure”, al Comune assegnato un contributo statale di 10mila euro La videosorveglianza serve a tenere monitorate le aree intorno agli edifici scolastici


Gianluca Marcolini


APPIANO. Non siamo di fronte a una vera e propria emergenza, o almeno non c’è da preoccuparsi più di quanto non sia necessario farlo, oggi, in quasi tutte le altre realtà altoatesine. Ma la prevenzione è sempre la migliore delle difese, e in questo caso prevenire significa anche e soprattutto controllare, tenere monitorato il territorio, dissuadere e scongiurare ogni potenziale pericolo.

Questo l’obiettivo dell’amministrazione comunale di Appiano che ha deciso di partecipare al bando allestito dal Ministero dell’Interno mirato alla sicurezza di scolari e studenti. Il progetto “Scuole sicure” prevede il finanziamento, da parte del Ministero, di interventi comunali rivolti al mondo scolastico. Il progetto, nello specifico, è volto alla prevenzione e al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti nelle vicinanze delle scuole italiane. Un’iniziativa pensata per aumentare la sicurezza di chi va a scuola, in particolare dei soggetti più esposti al rischio di “devianza”.

L’amministrazione comunale di Appiano, in tal senso, ha sottoscritto un protocollo d’intesa con il Commissariato del Governo sulla scorta del finanziamento concesso dal Ministero, pari a circa 10mila euro (10.883 euro). Le risorse verranno utilizzate per incrementare i controlli e nello specifico per la videosorveglianza nei pressi delle scuole comunali. I soldi sono già stati impegnati per l’acquisto di tre nuove telecamere fisse con tutta l’attrezzatura necessaria all’installazione.

La giunta comunale, nei giorni scorsi, ha assegnato l’incarico alla ditta Axians Italia di Milano, specializzata nelle più avanzate soluzioni tecnologiche urbane. Appiano non è il solo Comune altoatesino che beneficia di queste risorse statali. In totale sono 66mila euro che potranno spendere anche i Comuni di Laives, Brunico e Lana.













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