Dodicenni ubriachi fuori dalla discoteca 

Il comandante dei vigili: «Si portano l’alcol da casa e cercano lo sballo. Quando esagerano li portiamo all’ospedale»


di Massimiliano Bona


APPIANO. Prima era l’eccezione, adesso è diventata (quasi) la regola. Stiamo parlando dei teenager che nel fine settimana cercano lo sballo in discoteca e arrivano nei locali già ben «carburati». Due delle discoteche di tendenza, per tutta la zona di Bolzano e dintorni, si trovano proprio ad Appiano e non deve stupire che siano stati potenziati i controlli, dei vigili urbani ma anche dei carabinieri. «Siamo in strada - commenta il comandante della polizia municipale Christian Carli - dal venerdì alla domenica, fino alle 4 del mattino. Il nostro intento non è tanto quello di fare sanzioni, quanto di fungere da deterrente per i tanti, troppi giovani che esagerano con l’alcol. Sabato abbiamo trovato un sedicenne completamente ubriaco, ma è capitato di imbatterci anche in dodicenni che non si reggevano sulle gambe. Nei casi più gravi li carichiamo in macchina e li portiamo all’ospedale». Tra le bevande che vanno per la maggiore ci sono i coloratissimi «alcolpop», che portano rapidamente allo sballo. «L’ultima moda, tra i minorenni, è il mix tra Jägermeister e Red Bull. Si portano dietro tutto da casa e quando entrano nei locali sono già sù di giri». L’altra sera la polizia locale di Appiano non ha esitato ad azionare i lampeggianti e a lanciarsi all’inseguimento di un’auto, che era partita senza accendere le luci. «In questo caso si era trattato solo di una dimenticanza, ma a quell’ora girare senza luci può essere davvero pericoloso». La presenza di parecchi giovani «carburati» fuori dalla discoteca comporta, spesso, anche problemi di ordine pubblico. «Alzano la voce e litigano tra loro. Se non fossimo presenti non esiterebbero ad alzare le mani». Poi ci sono le proteste dei residenti. «Si lamentano per il rumore ma anche perché diversi clienti della discoteca non esitano a fare i loro bisogni nei giardini privati».

Di sicuro la presenza di diverse pattuglie aiuta a contenere il fenomeno, ma il numero di giovanissimi ubriachi è in preoccupante ascesa.













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