Egna, lavori per 1 milione alle ditte locali 

Lo ha detto il sindaco Horst Pichler in occasione dell’assemblea annuale degli artigini dell’Apa



EGNA. L’argomento sempre attuale degli appalti pubblici è stato uno dei temi affrontati durante la recente assemblea degli artigiani Apa. Dopo l’entrata in vigore della legge provinciale sugli appalti, le ditte di piccole dimensioni hanno maggiori opportunità di assicurarsi gli incarichi pubblici. Il sindaco di Egna Horst Pichler sottolinea l’importanza di coinvolgere l’economia locale nell’assegnazione di tali incarichi, ricordando che nel corso del 2017 alle aziende locali sono stati assegnati lavori pubblici per un totale di circa un milione di euro. Un risultato significativo, derivante da una positiva collaborazione che la consulta comunale Apa (Confartigianato imprese) intende proseguire anche in futuro. L’appuntamento clou per quanto riguarda il 2018 sarà rappresentato dalla fiera dell’economia “Artigianato sotto i portici”, in programma nel finesettimana del 26-27 maggio.

Durante l’assemblea si è parlato anche delle elezioni del nuovo direttivo e della digitalizzazione. L’elettromeccanico Franco Mich sarà al vertice del gruppo comunale Lvh.apa di Egna, sostenuto nel proprio incarico dalla consulta, che sarà composta da Armin Varesco (N. Varesco snc) nel ruolo di vicepresidente, da Robert Pallabazzer (ditta Pallabazzer), da Elio Pidutti (Pidutti Mario & Figli Snc), da Paul Kanton (ditta Kanton), da Günther Ebner (Rimatherm) e da Thomas Ruele (Falegnameria Ruele Thomas), mentre Andreas Walter (Walther Fritz) sarà il cassiere. Gianfranco Atz rappresenterà infine gli artigiani anziani.

Tra le tematiche con le quali gli artigiani di Egna intendono confrontarsi anche in futuro, a primeggiare è indubbiamente quella della digitalizzazione. In considerazione dei repentini cambiamenti registrati sul mercato, risulta infatti indispensabile reggere il passo con le sue evoluzioni e rispondere alle richieste con offerte adeguate. A tal proposito, la collaboratrice dell’Apa Kathrin Pichler ha avuto modo di presentare un’interessante relazione sulle opportunità del digitale.

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