SALORNO. Uno schianto frontale, due veicoli distrutti e quattro feriti ricoverati in gravi condizioni negli ospedali di Trento e Bolzano. L’incidente verificatosi ieri lungo la statale 12 tra Salorno e Cadino di Faedo, in provincia di Trento, ha fatto scattare alle 16 l’allarme delle grandi emergenze, richiamando l’intervento di soccorso delle ambulanze della Croce bianca, dei vigili del fuoco, dei carabinieri di Egna e della polizia locale di Salorno, dell’elicottero Pelikan 1.

L’impatto terribile tra un Fiat Scudo con due sessantenni piemontesi a bordo e il Daihatsu su cui viaggiavano due bolzanini di 36 e 49 anni ha fatto temere il peggio ai primi soccorritori, anche perché una persona era rimasta incastrata nell’abitacolo e uno dei mezzi si era rovesciato su un fianco. Con il traffico bloccato lungo un’arteria spesso trafficata, le operazioni di recupero dei feriti (anche con l’uso delle pinze idrauliche) e di sgombero dei mezzi incidentati hanno poi permesso di tracciare un bilancio meno drammatico. Per i feriti, i sanitari parlano di politraumi con ferite che interessano in particolare la zona toracica. Nessuno, fortunatamente, è in pericolo di vita. Uno dei turisti in viaggio dal Piemonte e uno dei bolzanini a bordo del fuoristrada sono stati trasportati all’ospedale Santa Chiara del capoluogo trentino, le altre due persone coinvolte nello scontro sono state assistite dalle ambulanze arrivate in zona e condotte per le cure e per ulteriori accertamenti al San Maurizio a Bolzano.

Sulle cause all’origine del frontale, avvenuto all’altezza della concessionaria Rotalnord auto nei pressi del confine tra le province di Trento e Bolzano, si sono concentrati i rilievi e gli accertamenti condotti dai carabinieri di Egna e dagli uomini della polizia locale di Salorno. Si tratta di capire se l’incidente, avvenuto in un tratto della statale caratterizzato da due rettilinei separati da una semicurva, sia stato provocato eventualmente da una monovra errata di uno dei due veicoli coinvolti.(fdd)