Globalizzazione, il progetto di Riz al Comprensorio

Egna. Si chiama «Unterlandia» ed è il progetto firmato dal fassano Manuel Riz che ha fondamentalmente l’obiettivo di far riflettere il visitatore, rendendolo a sua volta partecipe all’interno di un...



Egna. Si chiama «Unterlandia» ed è il progetto firmato dal fassano Manuel Riz che ha fondamentalmente l’obiettivo di far riflettere il visitatore, rendendolo a sua volta partecipe all’interno di un percorso espositivo diviso in tre sezioni (Weinstraße, Gasthof, Familie Pixel), su come gli effetti della globalizzazione ricadono e influenzano sempre più la società e le comunità periferiche, mettendo talvolta in discussione le certezze e gli equilibri della popolazione autoctona, creatisi nei secoli precedenti.

La Strada del Vino.

Il primo spazio dell’esposizione affronta il tema della produzione enogastronomica locale, che negli anni è diventata uno dei richiami turistico-culturali fra i più rinomati del territorio della Bassa Atesina,ovvero la Strada del Vino. Attraverso la presenza di bottiglie di vino e cartelli stradali adeguatamente rielaborati, l’intenzione è quella di sollevare in maniera ironica la discordanza delle parole Wein + Straße.

Migranti, ma non solo.

La seconda sala è dedicata al flusso migratorio di richiedenti asilo ma non solo. In molti Comuni delle due provincie di Trento e Bolzano, che hanno aderito al progetto Sprar, il problema dell’accettazione o del conflitto fra indigeni e migranti, ha dimostrato un “nervo scoperto”all’interno di una società spesso dedita al volontariato, ossequiosa per la radicata fede cattolica e politicamente corretta nelle apparenze, ma che si è ritrovata impreparata all’arrivo all’interno del proprio ambiente del “diverso”, andando a scardinare fragili certezze ed equilibri di una società “sviluppata”che, fino a quel momento, si riteneva indenne dai movimenti globali di rifugiati in fuga da guerre lontane.

La famiglia contemporanea.

Con l’avvento sempre più preponderante dei mezzi di comunicazione digitali, spesso i rapporti interpersonali sono filtrati dagli strumenti tecnologici come smartphone, PC,e-mail e social media. La mostra sarà inaugurata il 26 ottobre alle 18.













Altre notizie

laives

Sottopasso a San Giacomo: scontro sull’opera  

La bagarre. L’ex sindaco Bianchi annuncia l’avvio del cantiere ed elogia la propria lista civica. Duro il Pd: «Barriera architettonica inaccessibile a disabili, anziani e genitori con i passeggini»

Attualità