magré - stasera 

Il consiglio discute di accoglienza e lavori pubblici

MAGRÉ . Probabilmente una seduta così lunga con un ordine del giorno ricco di ben 20 argomenti, rappresenta una grossa novità per i consiglieri comunali di Magré chiamati a presenziare per la...



MAGRÉ . Probabilmente una seduta così lunga con un ordine del giorno ricco di ben 20 argomenti, rappresenta una grossa novità per i consiglieri comunali di Magré chiamati a presenziare per la dodicesima volta in questa legislatura, questa sera alle 18. Molti e particolarmente importanti i temi che verranno trattati a cominciare dai lavori di risanamento dell’albergo Al Cervo, al rinnovo della convenzione con il Comune di Cortaccia per l’uso del centro di riciclaggio, alla richiesta di misure atte a proteggere la salute degli abitanti e l’ambiente nella Bassa Atesina, all’esame della situazione in merito all’accoglienza dei migranti. Da due mesi l’impresa Zoeggeler di Termeno è impegnata al risanamento dell’albergo Al Cervo, in pieno centro storico di Magré. I lavori proseguono con qualche intoppo a causa dei problemi legati alla stabilità dell’edificio di proprietà comunale. I consiglieri saranno chiamati all’approvazione del progetto di arredamento dell’architetto Manuela Debiasi, lo stesso che ha redatto il progetto di restauro.

Si discuterà anche di rifiuti. Da qualche anno gli abitanti di Magré, per 3 giorni alla settimana, si possono recare all’impianto di riciclaggio per il conferimento dell’immondizia in un’area sul territorio comunale di Cortaccia, nei pressi della linea ferroviaria. Qui si possono depositare dalla plastica dura a quella molle, dal legno al ferro, da apparecchi elettrici al vetro, dai tetrapax ai cartoni, dai medicinali scaduti alle batterie. Il civico consesso dovrà approvare il rinnovo della convenzione con Cortaccia, proprio per l’uso comune del centro di riciclaggio. Si discuterà anche del progetto definitivo per la passeggiata tematica alla frazione montana di Favogna di Sotto, denominata “Sentiero dei Tigli”. Questo itinerario, come del resto quello riguardante il percorso che collega Cortaccia a Cortina, passando per Magré, verrà inserito nel Programma Leader. Infine, dopo il rinnovo degli accordi con i Comuni di Cortaccia e quello di Salorno in merito alle microstrutture per l’infanzia, si affronterà il delicato tema dell’accoglienza in paese di 5 migranti sulla base del progetto Sprar. Il problema è che il Comune di Magré non è ancora in grado di reperire un alloggio per queste persone che saranno ospitate fra qualche mese. L’amministrazione comunale è priva di appartamenti ed attualmente il sindaco, la signora Theresia Degasperi Gozzi, è alla disperata ricerca di una sistemazione. (b.t.)













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