Il piano di Weber incanta i residenti nel cuore di Egna

Egna. Dopo un lungo periodo di interruzione, diversi eventi musicali hanno nuovamente animato il centro storico di Egna riscontrando il favore di un folto pubblico di interessati, desiderosi di...



Egna. Dopo un lungo periodo di interruzione, diversi eventi musicali hanno nuovamente animato il centro storico di Egna riscontrando il favore di un folto pubblico di interessati, desiderosi di ritornare a godersi della buona musica all’aperto.

E non a caso, ha ripreso recentemente la sua programmazione la rassegna Itinerari Musicali, giunta alla dodicesima edizione. Promossa dal Comitato comunale di educazione permanente di Egna con il supporto di Comune e Provincia, ha voluto dare nuovamente visibilità ad un talentuoso pianista locale, Enzo Weber, interprete originale e di grande personalità musicale. Il concerto in rassegna ha avuto quale cornice scenografica la piazza del borgo della Bassa Atesina, in un’atmosfera ideale, con luci tenui e policrome a valorizzare i palazzi, ha attirato numerosi interessati, ospiti occasionali e turisti di passaggio. L’assessora alla cultura Carla Nones ha introdotto la serata, salutando e ringraziando i presenti e tutti i collaboratori e i soggetti coinvolti, nonché il direttore musicale Antonio Lazari, che ha successivamente approfondito il programma di serata. «All’indomani dell’Ottocento tra ragtime e jazz, quando la musica fa la corte alla cinepresa», un titolo azzeccato, visto che la carrellata di motivi scelti in scaletta, prevedeva pezzi di George Shearing, compositore jazz, di Scott Joplin, maestro indiscusso del ragtime, di Paul Lincke. che hanno contraddistinto film importanti. Non è potuta mancare un’incursione nel mondo affascinante e poliedrico di Ennio Morricone, al quale il comitato aveva dedicato uno strepitoso concerto lo scorso 5 agosto. Weber si è fatto inoltre interprete eccellente del Nocturne in do diesis minore di Fryderyk Chopin, pezzo eseguito in un commovente passaggio del celebre film Il pianista. Curata dal direttore artistico Antonio Lazari, la rassegna ha saputo distinguersi nel tempo; grazie ad un lavoro costante in rete, il comitato promotore è riuscito a dare voce e spazio a giovani talenti e ad interpreti musicali d’alto livello, facendo conoscere luoghi e spazi suggestivi dal grande fascino presenti sul territorio comunale.

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