Laghetti. “Largo ai giovani”: questo il motto dell’assemblea dei soci del Circolo del Tennis Club Laghetti che si è svolta l’altra sera. E così è stato. Perché due pilastri di questa storica associazione sportiva se ne sono andati. Non hanno appeso la racchetta al chiodo, ma hanno deciso di non ricandidarsi per il nuovo consiglio direttivo. Sono Cristina Wegher e Vittorio Defrancesco, ai vertici del Tennis Club della frazione di Egna fin dal 1984, vale a dire da ben 35 anni, praticamente da quando è stato costituito il primo direttivo.

Cristina Wegher, fra l’altro ex assessore del Comune di Egna della passata legislatura, una donna combattiva che oltre che in famiglia riveste ruoli importanti nel volontariato e nel sociale, dopo essersi iscritta al “Tennis” ha assunto la posizione di segretaria e poi dal 2001 presidente fino all’altro giorno. Vittorio Defrancesco invece, altra colonna del sodalizio, fra l’altro membro fondatore, è stato cassiere fino al 2003 e dal 2005 ad oggi custode dell’impianto del tennis, assieme al fratello Luciano. Senza di loro due, ben difficilmente il Circolo di Laghetti avrebbe assunto l’importanza che riveste tuttora nella Bassa Atesina, nella diffusione, soprattutto fra i giovani, dello sport della racchetta, infondendo loro passione e correttezza sportiva. Cristina Wegher e Vittorio Defrancesco sono però consapevoli di lasciare il Circolo nelle mani di un bel manipolo di giovani, risultato dalle votazioni all’assemblea dei soci. E cioé a Mirko Defrancesco, Eleonora Lunel, Sabrina Marchiodi, David Rossi, Alex Rossi, Maurizio Serafini, Luca Telch e Florian Zanot. Il presidente sarà nominato durante la prima riunione del nuovo direttivo. Prima di “staccare la spina”, il presidente uscente, la signora Wegher, ha ringraziato tutti i membri del consiglio passato, ma anche tutte le persone con cui ha avuto belle collaborazioni in questi 34 anni di peraltro piacevole, anche se impegnativo, lavoro.