Magré

Notte dei fuochi, 20 mila euro di danni al campo sportivo di Magré

L’incendio boschivo a Favogna durante le celebrazioni del Sacro Cuore ha lasciato una scia di problemi: il manto erboso è stato rovinato dalla sostanza a base di azoto nell’acqua impiegata dagli elicotteri per spegnere il rogo


Bruno Tonidandel


MAGRE'. L’incendio boschivo durante la “Notte dei Fuochi” a Favogna ha danneggiato anche il campo sportivo di Magré. Ovviamente non direttamente. I danni al tappeto erboso dell’impianto sono stati provocati durante le operazioni di attingimento dell’acqua da parte dei due elicotteri che per una settimana intera hanno supportato i vigili del fuoco di Magré e di Favogna ed altri volontari nello spegnimento dei focolai.

Per il rifornimento d’acqua era stato collocato in mezzo al campo sportivo di Magré un grande contenitore che veniva costantemente riempito pompando l’acqua dalla vicina Fossa Grande di Caldaro. Per una maggior efficacia antincendio, nell’acqua del contenitore veniva versato una sostanza a base di azoto per rendere il liquido meno volatile. E sicuramente è stato questo ad arrecare il danno al terreno circostante il contenitore. I due elicotteri antincendio infatti, dopo aver riempito il grande secchiello, ripartivano velocemente alla volta del bosco e in questa fase si verificava una perdita del liquido che finiva sull’erba del rettangolo di gioco.

Gli effetti di questa “annaffiatura” involontaria si sono notati dopo qualche giorno. «L’erba – ci fa notare Johannes Daum, presidente del Gruppo sportivo di Magré – ha cambiato colore diventando gialla, come fosse bruciata. Abbiamo chiamato dei tecnici che ci hanno consigliato di eliminare l’intera zolla sostituendola con una con nuova erba. Insomma un bel danno che dovrebbe aggirarsi attorno ai 20 mila euro, oltre al disagio che la nostra squadra deve giocare il campionato di Promozione sul campo di Cortaccia».

In questi giorni dovranno iniziare i lavori con la sostituzione delle zolle danneggiate, lavori che saranno favoriti dalle notti fresche. «Noi abbiamo denunciato i danni all’impianto – ci dice sempre Johannes Daum – al Comune di Magré, che ha interpellato la stazione forestale e la Protezione civile. Quindi le spese per il ripristino del terreno di gioco saranno probabilmente ripianate dalla Provincia».

Ma anche con il campo sportivo danneggiato, nei giorni scorsi il rettangolo lungo la Fossa Grande ha visto lo svolgimento di un torneo in preparazione al via dei campionati di calcio. La squadra del Magré ha conquistato un promettente secondo posto dietro i vincitori, i giocatori del Fiemme.













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