Si schianta in scooter: grave un 34enne

La moto ha sbattuto contro il guardrail e il giovane di Bronzolo ha fatto un volo di 30 metri sbattendo la testa


di Leonardo Omezzolli


EGNA. Sono gravi le condizioni di un giovane di 34 anni residente a Bronzolo che nella mattinata di ieri si è schiantato da solo in sella al proprio scooter sulla Statale 12 in direzione Sud all’altezza dell’ortofrutta Talu.
Uno schianto particolarmente violento che al trentaquattrenne è costato una serie di ferite piuttosto serie al volto, al petto ma anche alla colonna vertebrale.

Erano circa le 7.15 di ieri mattina quando i titolari dell’ortofrutta Talu hanno sentito un forte schianto e, accorsi sulla Statale hanno trovato riverso a terra il giovane di Bronzolo. Subito sono stati chiamati i soccorsi, la Croce Bianca di Egna e i Carabinieri di Egna.

Le condizioni del ferito - che non è in pericolo di vita - hanno richiesto l’intervento dell’elisoccorso Pelikan 1 che, arrivato in pochi minuti sul luogo dell’incidente, è atterrato sulla Statale dove ha prelevato il ferito per elitrasportarlo al vicino ospedale di Bolzano. Secondo i primi rilievi i Carabinieri di Egna hanno potuto constatare che la velocità del mezzo era piuttosto sostenuta e che l’impatto avvenuto contro il guardrail ha catapultato il centauro avanti di ben 30 metri.

Un volo che poteva costare caro. Sulle dinamiche sono molte le domande che rimangono aperte. L’altoatesino è stato sottoposto alle analisi del sangue per cercare di capire se fosse alla guida del mezzo con un tasso alcolemico superiore ai limiti di legge, o ancora per capire cosa possa aver portato l’uomo a perdere il controllo dello scooter. Non si può escludere, infatti, nemmeno un malore. Fortunatamente, vista l’ora mattutina la Statale risultava piuttosto sgombra cosa che ha permesso al malcapitato di ruzzolare a terra e di non finire contro un mezzo proveniente in senso opposto. La prognosi per le ferite riportate è di 90 giorni, ma si capirà solo nei prossimi giorni se potrà essere maggiore o minore. A suo favore l’immediato intervento dei gestori del Talu che hanno allertato i soccorsi e le forze dell’ordine competenti. Per consentire le prime cure e l’atterraggio del Pelikan 1 la Statale è rimasta chiusa al traffico andando col passare del tempo a creare una coda in ambo le direzioni e che si è smaltita solo nella seconda parte della mattinata.

Su questo tratto di strada gli incidenti non sono certo un fatto sporadico. Si tratta infatti di un rettilineo che spesso “invita” il guidatore, motociclista o autista che sia, a premere sull’acceleratore. Tratto che si rivela particolarmente pericoloso proprio per la presenza di strade di immissione non molto visibili e di attività commerciali con relative svolte per l’accesso. Quali che siano le cause della perdita di controllo è probabile che in questo caso l’alta velocità ne sia parte attiva.

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