IL BILANCIO 

Terlano, in una stagione 62.500 chili di asparagi

TERLANO. Nonostante alcune difficoltà iniziali, per i coltivatori di asparagi dell’Alto Adige, il raccolto del 2018 è risultato assai buono: in totale sono stati raccolti circa 62.500 chilogrammi di...



TERLANO. Nonostante alcune difficoltà iniziali, per i coltivatori di asparagi dell’Alto Adige, il raccolto del 2018 è risultato assai buono: in totale sono stati raccolti circa 62.500 chilogrammi di asparagi. Gli asparagi con il Marchio di Qualità Alto Adige provengono da Terlano e dintorni. Tutti i giorni vengono raccolti freschi e a mano e raggiungono le celle frigorifere presso la Cantina di Terlano entro le successive due ore. Quest’anno il periodo del raccolto è andato dall’inizio di aprile alla fine di maggio. All’apertura della stagione non è stato possibile soddisfare l’elevata richiesta. “All’inizio abbiamo avuto un raccolto giornaliero di 600 chilogrammi di asparagi, assolutamente insufficienti per fare fronte al fabbisogno di Pasqua”, afferma Alexander Höller, responsabile del settore asparagi della Cantina di Terlano. “Le basse temperature hanno posticipato la maturazione degli ortaggi”, aggiunge Höller. “Tuttavia, grazie al clima estivo e soleggiato di aprile, i coltivatori hanno potuto portare a termine l’intero raccolto senza ulteriori imprevisti legati alle condizioni meteo”.

Gli asparagi con il Marchio di Qualità Alto Adige, noti come asparagi Margarete, vengono coltivati su circa dieci ettari di terreno da una cooperativa di sedici contadini di Terlano. I terreni dei dintorni sono sabbiosi e ricchi di humus, caratteristiche che permettono al suolo di riscaldarsi velocemente garantendo una crescita lineare degli asparagi. La coltivazione, con la sua struttura su piccola scala, mette in risalto l’alta qualità e il caratteristico gusto degli ortaggi. Per mezzo dei fogli di copertura, inoltre, i coltivatori di asparagi regolano la temperatura sui campi e mantengono elevata la qualità del raccolto. Incontri settimanali dei soci della cooperativa, percorsi formativi e consulenze mirate garantiscono il costante miglioramento delle tecniche di coltivazione. Gli asparagi vengono venduti principalmente in Alto Adige.

La 35esima «Stagione degli asparagi di Terlano» ha offerto eventi per tutti i gusti: dalla tradizionale festa della banda musicale di Terlano, alle visite guidate attraverso i campi dei coltivatori in concomitanza con degustazioni di vino, fino agli imperdibili appuntamenti culinari presso sette ristoranti a Terlano. Un vero e proprio must si è rivelata la cioccolata agli asparagi, creata ex novo dal laboratorio di cioccolateria Oberhöller di Sarentino utilizzando gli asparagi Margarete. Per la prima volta, inoltre, i promotori hanno collaborato insieme ai produttori di uova da allevamento all’aperto con il Marchio di Qualità Alto Adige. Le uova sono servite come gustoso ingrediente per realizzare una serie di pietanze a base di asparagi, come la nota salsa bolzanina.















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