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A Bolzano ecco “Diplorama!”: la laurea diventa un’opera d’arte

Le realizzazioni degli studenti della Facoltà di Design e Arti



BOLZANO. Quest'anno i laureandi e le laureande della Facoltà di Design e Arti della Libera università di Bolzano avevano ricevuto l'incarico di guardare "oltre le superfici" con i loro lavori di laurea. "Beyond Surfaces" è la tematica centrale dei progetti di tesi sviluppati e che, il 18 e 19 novembre prossimi, saranno esposti al pubblico in facoltà.

Subito dopo la discussione, gli studenti e le studentesse presenteranno le opere che coronano il loro percorso di studi nella terza e ultima edizione di "Diplorama!" del 2022. L'evento è aperto a tutti gli interessati.

"I progetti presentati in questo 'Diplorama!' segnano un passaggio molto chiaro. Gli studenti e le studentesse della Facoltà di Design e Arti sono ritornati negli spazi dell'università e da qui osservano il mondo che li circonda. In 14 settimane hanno elaborato progetti che dimostrano come giovani designer, artisti e artiste siano in grado di rivolgere uno sguardo critico a quello che sta accadendo in un ambiente e una società in trasformazione", commentano il preside della facoltà, Nitzan Cohen, ed il vicepreside agli studi, Roberto Gigliotti.

“Questa sessione ci permette di sperare in un futuro migliore, in quanto arte e design possono dare il loro contributo alla risoluzione di emergenze impellenti e per affrontare tali sfide, è peculiare la metodologia della nostra Facoltà, che si basa sul learning by doing, cioè imparare facendo e offrendo spunti fattivi e concreti rispetto alle questioni presenti di interesse globale”, sostiene Gianluca Camillini, ricercatore della Facoltà e curatore dell’evento. È il caso di Faucet Redesign (foto in alto) di Marco Ciacci – con la supervisione di Nitzan Cohen (preside della Facoltà) e Aart van Bezooijen – è un progetto che ripensa un oggetto comune, un rubinetto appunto, con l’intento di trasmettere principi di consumo responsabile e abitudini sostenibili nel suo funzionamento e utilizzo quotidiano;

Questa consapevolezza rispetto ai cambiamenti climatici e sociali contemporanei trova ancora più riscontro nei progetti della laurea magistrale in Design eco-sociale: “Le tesi magistrali promuovono la trasformazione eco-sociale sfidando la definizione di cibo, gestione dei rifiuti e lutto, ampliando la nostra prospettiva in materia di uguaglianza di genere, inclusione e lavoro trasformativo, e rappresentano come possiamo immaginare narrazioni collettive future nel mondo dell’aumento di crisi multiple”, afferma la prof.ssa Secil Ugur Yavuz, responsabile del corso di laurea.

EATING SCOBY (Symbiotic Culture Of Bacteria and Yeasts - Cultura simbiotica di batteri e lieviti - foto 2 e 3) di Emma Sicher (con la supervisione di Nitzan Cohen e Elisabeth Tauber) è un progetto di food design che esplora la potenzialità della fermentazione applicata a coprodotti locali generati dalla lavorazione di frutta e verdura. Su come questa possa stimolare una migliore salute anche dei microorganismi presenti nel nostro corpo e rendere più sostenibili i sistemi di produzione industriale mirando a una maggiore consapevolezza e suggerendo prospettive di resilienza glocale.

La mostra sarà inaugurata venerdì 18 novembre alle 18.00 e resterà aperta al pubblico sabato 19 novembre dalle 11.00 alle 17.00 alla Facoltà di Design e Arti, piazza Università 1, Bolzano.













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